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Il gioco femminile è in aumento nel focolaio del calcio dell’Oceania

Il calcio è una sorta di religione nelle Isole Salomone. Se sembra un semplice cliché, considera questo: lo stadio Lawson Tama nella capitale Honiara attira regolarmente un pubblico a cinque cifre per le partite più importanti, nonostante una popolazione di soli 100.000 abitanti circa viva nelle immediate vicinanze dell’isola di Guadalcanal, dove si trova la sede.

Misurato come percentuale della popolazione locale, è una statistica che pochi paesi al mondo potrebbero eguagliare. Il calcio femminile offre un’importante apertura per un’ulteriore crescita ed è un’opportunità che la Federcalcio delle Isole Salomone [SIFF] desidera sviluppare. “Dobbiamo sottolineare il nostro impegno a favore del calcio femminile non solo a livello locale, ma anche a livello internazionale”, ha affermato il presidente della SIFF Donald Marahare. “La base dei giocatori si espanderà con programmi di sviluppo e con i nuovi campionati che stiamo pianificando potremo avere un ciclo continuo di giocatori d’élite.”

Tutti i segnali indicano che le Isole Salomone sono pronte per avere un impatto reale. Dopo il secondo posto ottenuto al Torneo Olimpico di calcio femminile – Qualificazioni per l’Oceania, l’ ultima classifica mondiale femminile FIFA/Coca-Cola ha visto la nazione melanesiana godersi la rara impresa di essere la più grande promotrice del mondo in tutto il mondo. Avendo ospitato con successo anche i Giochi quadriennali multisport del Pacifico alla fine dello scorso anno, le Isole Salomone sono state il luogo ideale per la OFC Women’s Champions League, giocatasi a marzo.

Mentre le Isole Salomone stanno registrando un’impennata di crescita, lo stesso si può dire in tutto il Pacifico. La seconda edizione della OFC Women’s Champions League ha visto un aumento a otto squadre, tre in più rispetto alla prima edizione dello scorso anno in Nuova Caledonia. Trasmesso in diretta su FIFA+ , il torneo si è concluso con l’Auckland United che si è affidato a un unico gol di Bree Johnson nel primo tempo per superare l’Hekari United, con le campionesse della Papua Nuova Guinea che hanno ottenuto il secondo secondo posto consecutivo. L’uscita delle campionesse continentali in carica dell’AS Academy Féminine prima della fase a eliminazione diretta – e una serie di partite serrate – sottolinea un elevato livello di competitività nella regione.

I rappresentanti locali Henderson Eels non sono riusciti a raggiungere le semifinali, ma hanno ottenuto una vittoria sull’Avatiu delle Isole Cook. Con un nome reso famoso da uno storico aeroporto situato nelle vicinanze, Henderson Field, le Eels parteciparono come campionesse della nascente lega nazionale femminile. Costituita solo nel 2020, la lega si è già ampliata di un club con un’ulteriore crescita pianificata.

L’obiettivo dichiarato del SIFF nel 2020 era risalire nella classifica dell’Oceania. È uno dei tanti obiettivi della federazione raggiunti sulla base della piattaforma costruita dalla lega nazionale.

La seconda edizione ampliata del torneo annuale sottolinea il lavoro di sviluppo della FIFA che ha consentito alle competizioni per club femminili nella regione di espandersi rapidamente. Tre principali programmi FIFA hanno contribuito a questa crescita: il Programma di sviluppo del calcio femminile (iniziative specifiche hanno aumentato la consapevolezza e lo sviluppo delle capacità); il Piano di soccorso Covid-19 ($500.000  utilizzati per rafforzare le competizioni nazionali) e FIFA Forward (analogamente alcuni fondi utilizzati per rafforzare la competizione locale).

La Spagna si conferma in testa al Ranking FIFA, l’Italia perde una posizione e scivola al 15° posto

Credit Photo: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Reduce dal doppio pareggio con la Norvegia nelle qualificazioni europee, la Nazionale Femminile perde una posizione nel Ranking FIFA scivolando in 15ª posizione. Le campionesse del mondo in carica della Spagna consolidano il primo posto, mentre la Francia scavalca l’Inghilterra portandosi sul secondo gradino del podio. Guadagnano una posizione anche Germania (4ª), Canada (8°) e Brasile (9°), con i Paesi Bassi (11° posto) che per la prima volta negli ultimi sette anni escono dalla top ten. Il prossimo Ranking FIFA femminile sarà pubblicato il 16 agosto.

RANKING FIFA: LE PRIME 20 NAZIONALI
1. Spagna
2. Francia
3. Inghilterra
4. Germania
5. Stati Uniti
6. Svezia
7. Giappone
8. Canada
9. Brasile
10. Corea del Nord
11. Paesi Bassi
12. Australia
13. Danimarca
14.I slanda
15. Italia
16. Norvegia
17. Austria
18. Belgio
19. Cina
20. Corea del Sud

 

 

Lega Nazionale Dilettanti: le tre Finali in diretta streaming sul canale YouTube LND

Credit Photo: Fabrizio Brioschi - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Gli ultimi novanta minuti di questa stagione sportiva saranno giocati il 15 e 16 giugno al Centro di Formazione Federale LND “Gino Bozzi” di Firenze. Si comincia sabato 15 giugno, alle ore 11, con Roma-Torino che giocherà la finale del Campionato Juniores. La gara sarà diretta da Alice Gagliardi insieme agli assistenti Marco Infante di Battipaglia e Davide Adinolfi di Salerno.

Qui il link per seguire la diretta streaming:
https://www.youtube.com/live/W-NHLvSdGD4?si=ckjTIvKZSQ3WkBWH

A seguire nel pomeriggio, alle ore 16, sarà di scena il match Lesmo-Ascoli 1898 per la finale di Coppa Italia Regionale, arbitrata da Anna Frazza di Schio insieme a Riccardo Liotta di San Donà di Piave e Francesco Foglietta di Foligno.

Link per seguire la diretta streaming:
https://www.youtube.com/live/8A0NwDHMnUE?si=UXfT9P0tuWMev9wa

Domenica 16 giugno, alle ore 11, Riccione-Lumezzane disputerà la finale di Coppa Italia Serie C per conquistare il titolo di campionesse d’Italia. Il match sarà arbitrato da Martina Molinaro di Lamezia con gli assistenti Alberto Mandarino di Bra e Cristiano Rosati di Roma 2.

Link per seguire la diretta streaming:
https://www.youtube.com/live/gm72Zj5Z-4k?si=xt3IN3XxtNxpNw1-

Francia: Sakina Karchaoui verso la sua seconda olimpiade?

La nazionale francese di Hervé Renard si mostra determinata in vista delle Olimpiadi di Parigi 2024. In cerca della terza impresa a cinque cerchi, intende cambiare i piani dopo il risultato di Londra 2012 (che rimane il miglior esito fino ad oggi con il quarto posto finale raggiunto) e di Rio 2016 (conclusa con l’arresto ai quarti di finale): una buona collaborazione e tanta voglia di riscatto, infatti, potrebbe dare al gruppo la giusta spinta per la conquista di una importante possibilità che possa rimarcarne il reale potenziale, oltretutto tra le mura di casa.

E si, perché les Bleues avranno modo ancora una volta (vista la prima ormai archiviata in riferimento alla FIFA Women’s World Cup del 2019) di ospitare un torneo di tale fama.
Intanto il sorteggio effettuato pare essere abbastanza alla portata della formazione transalpina che sfiderà Colombia, Canada e Nuova Zelanda del Gruppo A e che punta, senza ombra di dubbio, a ben oltre i soliti quarti di finale; se quest’ultima dovesse riuscire ad arrivare prima nel girone, incontrerebbe una delle due migliori classificate. Al contrario, nel caso di un secondo posto, lo scenario sarebbe già chiaro: una tra Stati Uniti, Germania e Australia sarebbe l’avversaria contro cui disputare gli eventuali faccia a faccia, gruppi evidentemente ben tosti e facilmente distinguibili nel panorama calcistico mondiale. A tal proposito l’allenatore francese ha riferito:Quando guardiamo le dodici squadre in gara per questi Giochi Olimpici, vediamo che il livello è molto, molto alto“.
Lo stesso, inoltre, ritiene che sarà fondamentale puntare alla vetta per tutta la durata della competizione:Sono avversarie da rispettareha continuato -. Normalmente è sempre meglio arrivare primi nel proprio girone, soprattutto sapendo cosa ci si potrebbe aspettare ai quarti di finale, nel caso dovessimo avere la fortuna di qualificarci“.

L’obiettivo è chiaro: fare meglio rispetto a quanto fatto sui palcoscenici precedenti.
Davanti, però, c’è il Canada, campione olimpico in carica, la Colombia che ha disputato un mondiale magnifico, professandosi squadra molto atletica che è riuscita addirittura a buttare giù la Germania, e la nuova Zelanda che ha recentemente aperto proprio i mondiali battendo la Norvegia.

Le 18 calciatrici azzurre (più quattro riserve viaggianti) non sono ancora state rese pubbliche, ma ad attendere impaziente la propria convocazione c’è Sakina Karchaoui, difensore numero 7.
Nell’eventualità per quest’ultima si tratterebbe della seconda corsa alla medaglia d’oro olimpica, dopo l’esordio a Rio come figura disponibile alla sostituzione; in tale circostanza, prese parte alla gara della fase a gironi contro la Nuova Zelanda (fu testimone della vittoria sulla stessa per 3-0) ed a quella dei quarti di finale contro il Canada, che vide la squadra subire una rete ed uscire definitivamente dalla competizione.

Visto come è andata a Rio 2016 quest’anno vogliamo veramente vincereha commentato -. Nonostante abbia giocato da riservista e non sia andata secondo le aspettative, rimane un’esperienza incredibile.
Ora, per le Olimpiadi di Parigi, sono consapevole che, personalmente, dovrò impormi e dimostrare carattere; come gruppo, invece, dovremo continuare a perseverare per conquistare ciò che la squadra merita.

Si svolgeranno in casa, per questo si prospetta una competizione mozzafiato: avremo il nostro pubblico, le nostre famiglie, il nostro inno. Una grande emozione che faremo sicuramente fatica a nascondere“.

AC Milan Women e Kosovare Asllani ai saluti

Credit: Fabrizio Brioschi

Si separano le strade di Kosovare Asllani e dell’AC Milan Women. Poche ore fa, l’attaccante svedese e il club rossonero hanno condiviso sui rispettivi profili social la decisione. Ecco le parole di Asllani:

“Ho indossato questa maglia storica con orgoglio. Grazie Milan, tifosi e grazie ai miei compagni per 2 anni di ricordi insieme”.

Professionalità e rispetto per la maglia indossata e, allo stesso modo, l’AC Milan Women scrive:

“Condividiamo bei ricordi insieme. Abbiamo amato ogni minuto. Grazie Kosse”.

Kosovare Asllani non si è ancora esposta sul suo futuro. Nei due anni vissuti nel capoluogo lombardo ha condiviso la sua leadership nello spogliatoio rossonero, apportando il suo contributo in termini di mentalità. 16 gol in 38 partite tra Serie A femminile eBay e Coppa Italia per la svedese, arrivata dal Real Madrid nel 2022.

Napoli Femminile: iscrizione Serie A femminile 2024/25

Credit Photo: Bruno Fontanarosa - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La prossima stagione del Napoli Femminile vedrà ancora una volta le Partenopee prendere parte alla Serie A Femminile eBay. Lo spareggio vinto contro la Ternana, in un doppio confronto deciso all’ultimo secondo dalla capitana Paola Di Marino nella gara di andata, è valso la permanenza nella massima divisione.

Il 5 giugno, il club campano ha condiviso un comunicato ufficiale attraverso i suoi canali ufficiali:

“Il Napoli Femminile rende noto di aver provveduto – in anticipo rispetto ai termini fissati per il club che ha ottenuto il diritto a partecipare alla prossima Serie A attraverso lo spareggio – ad ottemperare alle pratiche per l’iscrizione al campionato 2024/2025. Questo a testimonianza della solidità del club e del desiderio di ripartire con rinnovato entusiasmo in vista del futuro, che sarà a tinte azzurre”.

Beach Soccer: si scaldano i motori, dal 20 giugno parte il campionato

Il Dipartimento Beach Soccer della Lega Nazionale ha reso noto l’organico e il calendario della 13^ edizione del Campionato femminile, della terza Coppa Italia oltre alla data della Supercoppa. Dal 2007 la componente femminile rappresenta una tessera centrale del mosaico del movimento italiano che è stato il primo al Mondo ed in Europa ad istituire ufficialmente una competizione ad hoc.

Ai nastri di partenza ci saranno le debuttanti AEK Crotone e Città di Milano insieme alla squadra più titolata d’Italia, le campionesse in carica di Lady Terracina, da dieci anni nel circuito con cinque Scudetti in bacheca. Presenti anche Cagliari e Genova entrambe alla terza partecipazione di fila detentrici rispettivamente di Coppa Italia e Supercoppa 2023 ed infine la Domusbet.tv Catania per il secondo anno consecutivo in A (con altre partecipazioni in passato).

CAMPIONATO

Le squadre sono state suddivise in due triangolari. Nel Girone A si affronteranno Lady Terracina, Domusbet.tv Catania e Genova, nel B Cagliari, AEK Crotone e Città di Milano. La fase a gironi si giocherà dal 20 al 22 Giugno a Gaeta (Lt). Le prime due classificate di ogni triangolare (1^A vs 2^B, 1^ B vs 2^ A) si sfideranno nelle semifinali e finali in programma dal 3 al 4 Agosto a San Benedetto del Tronto (Ap) in concomitanza con le finali maschili. Le partite si giocheranno in tre tempi da 12 minuti non effettivi. In caso di parità al termine dei 36’ si effettueranno i tiri di rigore. L’extra time di 3’ è previsto solo per la finale.

H&D Chievo Women: c’è anche il rinnovo di Arianna Marengoni

Prosegue la campagna rinnovo dell’H&D Chievo Women. Dopo Ulderici, Picchi e Merli, ecco che la società clivense rinnova anche Arianna Marengoni, tra le grandi protagonista dell’ultima stagione in Serie B, chiusa al 5° posto. Annata prolifica per la classe 2003, autrice di 6 gol, sicuramente la sua migliore tra le prime squadre. Di seguito il comunicato ufficiale delle clivensi:

H&D Chievo Women è lieto di comunicare ufficialmente di aver raggiunto l’accordo di rinnovo biennale con il centrocampista Arianna Marengoni fino alla stagione 2025/26.

Tanta sostanza a centrocampo, condita da sei reti, per Marengoni, che in questa annata esaltante ha saputo diventare un elemento imprescindibile del roster gialloblù“.

Le dichiarazioni della calciatrice, riportate sui profili social della squadra:

Sono orgogliosa di poter essere nuovamente parte di questo gruppo, che è cresciuto tanto e maturerà ancora. Grazie a società e staff per l’opportunità di poter continuare a lavorare tutti insieme, ci toglieremo tante soddisfazioni! Impaziente di iniziare“.

Proroga di contratto per Beatrix Fördős: tra il difensore e l’Inter accordo con termine 2027

Credit Photo: Francesco Passaretta - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Dopo quella di Henrietta Csiszár, ecco un’altra conferma da parte della società nerazzurra: si tratta di Beatrix Fördős, apporto difensivo classe 2002, maglia 17 della formazione.
La nativa di Szombatheli (Ungheria) permarrà ufficialmente nei medesimi colori fino al 30 giugno 2027, data termine dell’accordo tra la stessa ed il club: “Sono contenta di essere qui per altri tre anni, ci vediamo presto. Forza Inter!“, ha riferito tramite una clip social.

Se ne ricorda l’ingaggio risalente ad agosto 2022: due stagioni, quindi, quelle percorse fino ad ora dalla calciatrice, dopo l’esperienza nella Lazio Women. Otto le presenze totali da titolare collezionate nel viaggio 2023/24 (ultima gara disputata quella casalinga, in occasione playoff, contro la Fiorentina, con parità d’esito finale).

Damallsvenskan, 10a giornata: altro episodio di insulti alle calciatrici tramite i social

La Damallsvenskan prosegue il suo impegno verso la conclusione del girone di andata del campionato, con lo svolgimento della 10a giornata. Svolgimento purtroppo turbato dagli eventi social di Kristianstads-Häcken, terminata 2-2. Alcuni soggetti hanno rivolto insulti sia alle calciatrici sia al calcio femminile in generale, tanto che la federazione ha dovuto prendere provvedimenti.

Negli ultimi anni, il calcio femminile ha ricevuto molta attenzione da parte dei media. Sempre più persone seguono e guardano le partite, sia allo stadio sia in TV, il che è fantastico – qualcosa che crediamo meritino il campionato femminile svedese e le giocatrici. Tuttavia, ciò che è chiaro durante il fine settimana, è che vecchi atteggiamenti obsoleti, con commenti denigratori nei confronti delle giocatrici, sopravvivono ancora oggi. È triste, ed è qualcosa per cui tutti devono lavorare per liberarcene” ha dichiarato il presidente della Elitfotboll Anders Billström. Il Segretario Generale della Élite Soccer Women, Tomas Hoszek, aggiunge: “Giocatori e giocatrici è normale che ricevano critiche per le loro prestazioni, ma questa è una cosa completamente diversa. Il fatto che siano donne è un forte esempio dei problemi strutturali che esistono nella società“. Il presidente Billeström ha inoltre aggiunto: “È nostro obbligo umano e professionale mostrare rispetto verso le nostre giocatrici e lavorare per garantire che il loro ambiente di lavoro sia libero da sessismo, molestie e discriminazioni. I tifosi, i club, gli sponsor e i media dovrebbero alzarsi e parlare apertamente. Dobbiamo tutti assumerci la responsabilità di creare un ambiente in cui tutti i calciatori, indipendentemente dal genere, possano sentirsi sicuri e rispettati. Dobbiamo svolgere questo lavoro insieme“.

Tornando al campo, checché ne dicano certi squallidi individui, lo spettacolo è stato sicuramente intrigante. Le gare di mercoledì 12 giugno si aprono con il pesante 7-0 del Rosengård sul campo del Växjö, che lancia le Blu verso la riconquista del titolo. Tanikawa, Bredgaard, Rebecca Knaak, un’autorete di Johansson, la doppietta di Holdt e la rete di Mia Persson, chiudono il discorso.

Molto più equilibrate e tese le sfide salvezza. Brommapojkarna e AIK Solna non vanno oltre il 2-2, con le ospiti che si accodano ad ogni vantaggio. Nordin risponde ad Ölvestad, Nina Jakobsson replica ad Olai. Le prime tre reti della partita sono arrivate nello spazio di 4 minuti, tra il 33′ e il 37′. 1-1 tra Örebro e Trelleborgs, con quest’ultime che, grazie alla rete di Karlsson a sei minuti dal 90′, riprendono la marcatura di Barron e tengono viva la lotta salvezza, seppur si tratti soltanto del loro secondo punto stagionale.

Le gare di giovedì vedevano in Linköping-Piteå il match più rilevante. Passato nello spazio di qualche mese da spareggio Champions a sfida salvezza, le padroni di casa non sbagliano e vincono 4-2. De Jongh, il rigore di Tandberg e la doppietta di Kapocs, vanificano le due reti di Edlund e forse sanciscono la ripartenza della squadra dello Götaland. L’Hammarby vince 2-0 a Vittsjö con la doppietta di Wangerheim (al 1′ e all’85’), mentre l’Häcken, in quello che comunque era uno scontro per l’Europa, quantomeno vista la classifica, supera 4-1 il Djurgården. Doppietta per Sandberg, poi reti di Kafaji e Matilda Nildén, che vanificano il momentaneo pareggio di Lobanova. Rinviata la sfida tra Norrköping e Kristianstads. Domenica, si torna di nuovo in campo.

Classifica: Rosengård 30, Häcken 23, Hammarby 21, Kristianstads* 19, Djurgården 17, Norrköping* 16, Växjö 13, Brommapojkarna e Vittsjö 12, Linköping 11, Piteå 9, AIK Solna 7, Örebro 5, Trelleborgs 2.

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