Prosegue con la diciannovesima giornata questa splendida Serie A, ricca di sorprese, suspense e grandi conquiste. Come sempre però, il calcio dà sia promossi che bocciati. Questo speciale pagellone va dal piazzamento più basso (quattro) al più alto (dieci). Per ogni piazzamento verranno messi uno o più elementi della giornata in questione, squadre, giocatrici, allenatrici/allenatori ecc. Il dibattito è sempre aperto, diteci nei commenti quale sarebbe il vostro pagellone ideale 

Quattro: San Marino Academy
Il sogno salvezza si allontana. Mancano ancora tre giornate ed essere catastrofici a questo punto è forse presto, ma da una batosta del genere sarà difficile rialzarsi. Perdere uno scontro diretto ci sta, ma perderlo in questo modo è fin troppo pesante. Ora il destino è tutto nelle loro mani, gloria o disfatta. 

Cinque: Inter ed Empoli
75 minuti per le nerazzurre e 15 per le toscane: questo il tempo servito alle due formazioni per regalarci una bella e pazza partita. Gli errori sono stati pesanti da entrambe le squadre, ma il salvabile è stato salvato. L’Inter ha peccato di superficialità, mentre l’Empoli poteva gestire il match in una maniera totalmente diversa. 

Sei: La forza mentale della Pink Bari
Date per retrocesse a dicembre, non si sono mai date per vinte. I risultati purtroppo non sono arrivati, ma una mentalità del genere è a dir poco invidiabile. Lottano su ogni pallone come fosse l’ultima dando prova di un carattere stoico. La prova contro la Fiorentina ne è la conferma: hanno tenuto testa per oltre 45 minuti ad una compagine troppo più forte di loro. Onore alla Pink Bari.  

Sette: Fiorentina
La stagione finalmente per le viola sta volgendo al termine dato che è da prendere e buttare nel cestino, fatta qualche eccezione. Un brutto risultato contro la Pink Bari poteva rappresentare la pietra tombale, ma la reazione è arrivata, specialmente da Daniela Sabatino. Dopo il penalty fallito, si è presa la squadra sulle spalle con una doppietta e risolvendo la pratica. Una giocatrice del genere fa per forza di cose inserita nel futuro del club. 

Otto: Haley Bugeja
Tutta Europa la conosce ed il suo talento si sta scoprendo a mano a mano. L’ennesima due perle infilate contro l’Hellas Verona sono il biglietto da visita di una giocatrice fenomenale. Non solo tanta tecnica sublime da parte della 2004, ma anche un’intelligenza tattica ed una mentalità da veterana. Ciò la contraddistingue dalle coetanee e la mette subito a paragone con le grandi di questo sport. Il futuro è tutto da scrivere, ma appare più che roseo. 

Nove: Napoli Femminile
Un club resuscitato dalle proprie ceneri ed una prima fase di stagione disastrosa che poteva rovinare questo ritorno nella massima serie. Con Mister Pistolesi è tornata la verve necessaria per risollevarsi. Tutte hanno ritrovato il giusto spirito che ha restituito entusiasmo alla piazza. Con il 5-0 di sabato scorso, la salvezza è sempre più vicina ed il derby campano con il Pomigliano può diventare una solida realtà. 

Dieci: Juventus
Sono ad un passo dal grande traguardo per la quarta volta consecutiva. Manca solamente un punto e la Juventus è nuovamente campione d’Italia. Se i colleghi non si sono riconfermati, ci pensano le ragazze di Guarino. Un’altra stagione con rare sbavature sta per dare i frutti desiderati. Ora l’obiettivo della prossima stagione dovrà essere l’Europa.