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Seconda sconfitta consecutiva per la Nazionale Under 23 femminile che, dopo essere stata battuta giovedì dai Paesi Bassi, ha perso (2-1) al Centro Tecnico Federale anche contro la Norvegia. Alla squadra di Nazzarena Grilli non è bastato il rigore trasformato da Agnese Bonfantini: le norvegesi si sono portate a casa il risultato grazie alla doppietta di Camilla Linberg, attaccante del Como, che ha battuto per due volte la compagna di squadra Beatrice Beretta.

Grilli, rispetto alla formazione schierata contro i Paesi Bassi, ha cambiato quattro undicesimi: il portiere (Beretta al posto di Aprile) e tre giocatrici di movimento, Pucci in difesa, Berti e Longo in un tridente offensivo completato da Monnecchi. L’Italia, però, è andata sotto dopo soli sette minuti: su un lancio dalle retrovie, brava Linberg a superare Beretta di sinistro. Il portiere delle Azzurrine ha poi bloccato un colpo di testa di Joramo, ripetendosi sempre sulla giocatrice del Rosenborg poco dopo. L’Italia si è fatta vedere dalle parti di Rulyte con un cross di Angelica Soffia, sul quale Alice Berti si è gettata ma trovando soltanto l’esterno della rete in spaccata. Così Ildushoy, attaccante del Tottenham, in chiusura di primo tempo ha graziato Beretta.

Nella ripresa, Beretta ha fatto buona guardia su Harnes, favorita dal retropassaggio errato di Massimino. L’Italia, al 73′ ha quindi trovato il pareggio con un calcio di rigore guadagnato da una neoentrata – Federica Cafferata – e trasformato da un’altra giocatrice che aveva iniziato la partita in panchina, Bonfantini. Un minuto più tardi, però, altro rigore, stavolta per la Norvegia ma causato dalla stessa Cafferata: dal dischetto, Linberg ha ancora una volta avuto la meglio su Beretta. Nel finale, occasione di testa per Horte, che poi nella sua area si è fatta togliere il pallone da Corelli: la conclusione dell’attaccante del Pomigliano, però, è stata respinta.