“Voglio solo prendere il mio tempo. Cerco di dare il massimo ogni giorno, per rimanere concentrata e andare avanti”. Queste le parole di Ada Hegerberg intervistata dall’Equipiere. Dopo la rottura del crociato nel gennaio del 2019, la norvegese non è scesa in campo per parecchio tempo ed ora sta per tornare in azione. “Voglio essere sicura che quando tornerò, sarò davvero pronta. Mi serve tempo affinché l’osso si solidifichi, devo ascoltare il mio corpo. Se devo aspettare ancora un po’ lo farò. Quando tornerò non sarò la stessa donna e la stessa giocatrice”.

Interrompere la tua passione per oltre un anno non è mai facile. “È molto strano. A poco a poco, mi sono sentita come se stessi perdendo la mia identità. Stare fuori dal campo per così tanto tempo è una sfida mentale e ora sono destinata ad essere diversa. In ogni caso, sto facendo del mio meglio per tornare ancora più forte”, afferma l’attaccante del Lione.

La giocatrice ha rilasciato qualche giudizio anche sui campionati esteri come quello inglese. “Le britanniche fanno un ottimo lavoro nel promuovere il campionato e per questo vorrei dire “chapeau”. Ci sono sempre più grandi club che investono nella sezione femminile. Abbiamo bisogno di questo”. Ma rimane un po’ stizzita dai commenti di molti che decretano la FWSL il miglior campionato al mondo. “Non so quali siano i criteri per questo. Quello che vedo è che abbiamo vinto la Champions League negli ultimi cinque anni. Questa è la cosa più importante per me”.

I Mondiali del 2019 hanno dato una grande spinta al calcio femminile, ma l’entusiasmo sembra sia già svanito. “Delusa? No, perché l’ho già sperimentato nel 2015 in Canada, so come funziona. Speriamo sempre la stessa cosa, ma il brusio scompare subito dopo la ripresa dei campionati”. Ed Ada offre delle possibili soluzioni. “Dobbiamo produrre buone partite in buoni stadi. Ogni club ha la responsabilità di mostrare un ottimo prodotto. Se accendi la TV e vedi un terreno marcio, non ti viene voglia di guardare ed anche il gioco ne risentirà. Ci sono terreni in D1 che inaccettabili. Le condizioni devono migliorare. Non puoi costringere le persone a guardare le partite, ma puoi farle desiderare”.

Con l’infortunio parzialmente messo alle spalle, è ora di pensare anche al contratto in scadenza nel 2021. “Per il momento sono concentrata sul mio ritorno. Sono fortunata ad avere ottimi agenti che si prendono cura di tutto questo. La mia priorità è tornare pienamente in squadra. Sono consapevole di quanto sono fortunata ad essere a Lione. Non mi piace parlare di altri club, soprattutto quando ho un contratto che dura fino al 2021”. Ed un trasferimento all’estero non appare così improbabile. “Che sia nel 2021 o dopo, non ho paura di nulla. Conosco i miei valori, non avrò mai paura di provare qualcosa di nuovo. La cosa più importante è vincere”.

Per concludere, si parla di futuro calcistico in casa Hegerberg. “Dobbiamo raddoppiare tutto ciò! [Ride] Per ora, voglio solo divertirmi a ritoccare la palla e tornare in campo con la mia squadra. Non vedo l’ora di riscoprire la sensazione di lavorare duro per un obiettivo. Voglio davvero tornare al livello più alto, segnare più gol possibili e puntare ai titoli individuali e collettivi!”