Negli ultimi anni l’FC Bayern ha investito molto tempo, lavoro e denaro nel calcio femminile ed esplicitamente nella propria squadra femminile. Le atlete di Monaco non sono solo diventate un appuntamento fisso a livello nazionale, ma recentemente sono state anche in grado di aumentare la loro caratura a livello internazionale.
Il presidente della FCB Herbert Hainer ha annunciato che il Bayern continuerà a espandere gradualmente il calcio femminile in futuro. Allo stesso tempo chide che anche la Federcalcio tedesca e altri club della Bundesliga si sviluppino con senso di responsabilità.

La prossima settimana inizia la “nuova” UEFA Women’s Champions League per la stagione 2021/22. Due anni fa la UEFA ha dato il via alla riforma della “classe regina”. Mentre la fase a gironi è sempre stata saldamente stabilita per gli uomini, le donne giocheranno in questa modalità per la prima volta. In futuro si terranno quattro gironi da quattro squadre ciascuno. La prima e la seconda del girone raggiungono i quarti di finale.
Nella prossima UEFA Women’s Champions League sono rappresentate tre squadre tedesche: FCB, TSG Hoffenheim e VfL Wolfsburg.

Come sottolinea il presidente Herbert Hainer nella rivista del club “51” per il Bayern di Monaco il calcio femminile continua a essere un’area importante per il futuro del club e la crescita del movimento. Hainer è convinto della riforma e pensa che sia la strada giusta da percorrere. Allo stesso tempo, Hainer chiede anche più professionalità e riforme in Germania: “Vedo questa Champions League riformata come un segno dalla UEFA alla DFB che c’è un movimento urgente e duraturo nel settore e che le nuove strutture sono essenziali”.

Dal punto di vista di Hainer, tutti i club della Bundesliga devono aumentare il proprio coinvolgimento nel calcio femminile: “In Germania in particolare, sono soprattutto i top club Wolfsburg e Baviera a dover dare l’impulso decisivo. È arrivato il momento in cui ogni squadra di Bundesliga maschile dovrebbe avere il diritto di avere una squadra femminile nella massima serie come una cosa ovvia”.