Photo Credit: Pagina Instagram ufficiale dell’ Everton Women

L’anticipo della quinta giornata vede scontrarsi il fanalino di coda contro la prima della classe, lAston Villa Women contro il Chelsea. Atteggiamento esemplare per le ragazze di Emma Hayes che non sottovalutano l’impegno e rifilano un tennistico sei a zero alle avversarie. Abbondanza offensiva delle Blues che inscrivono a tabellino ben sei marcatrici diverse: 21’ Bright, 26’ Kirby, 56’ Kaneryd, 63’ Lawrence, 67’ Beever-Jones e al 73’ Charles. Le Londinesi vincono e convincono, rimanendo momentaneamente in solitaria in testa alla classifica.

La seconda gara di giornata si disputa al Meadow Park, ad attendere le padrone di casa dell’Arsenal è il Manchester City.
Le Citizen vincendo raggiungerebbero il Chelsea in cima alla classifica, mentre l’Arsenal è alla ricerca di un vittoria casalinga contro una big per raddrizzare il proprio cammino in campionato. Al 14’ Foord riceve e fa la boa per Catley, la biancorossa con un mancino di prima scaglia la sfera all’incrocio dei pali.
Sei minuti più tardi la difesa del Manchester City indirizza un retropassaggio verso Khiara Keating, questa buca clamorosamente l’intervento ed invece di colpire il pallone atterra una giocatrice delle Gunners. L’arbitro non ha dubbi e dopo aver ammonito il portiere assegna il calcio di rigore. Si presenta sul dischetto Little, la numero dieci però si lascia ipnotizzare dall’estremo difensore sciupando la ghiotta occasione del 2-0. Menzione di merito per la numero 1 del City che rimedia all’errore parando dagli undici metri, complice anche l’aiuto del palo.

Al 72’ Kelly si fa trovare nel posto giusto al momento giusto e con un destro secco riequilibra il match.
A tre minuti dal termine è ancora la giovane Keating a rendersi protagonista a suo malgrado nuovamente in negativo; l’Arsenal butta disperatamente un pallone in profondità cercando lo scatto di Blackstenius. Il portiere esce dalla propria zona di riferimento ma viene goffamente scavalcata dal pallone, lasciando così la porta sguarnita all’attaccante che non può che segnare il gol del definitivo 2-1.

Termina 2-1 anche il match tra Liverpool e Leicester. Dopo un primo tempo a reti bianche le Reds rientrano con tutt’altro spirito in campo ed al 48’ trovano il gol con Lawley. Le Foxes dopo solamente dieci minuti rispondono con Goodwin. Le rosse però non si accontentano del pari e continuano imperterrite a spingersi in avanti alla ricerca della vittoria. Così facendo all’84’ trovano la rete di Marie Therese Hobinger, valevole i tre punti.

Il primo pareggio di giornata se lo aggiudicano Tottenham ed Everton femminile. Passo falso per le Spurs che dopo essere passate in vantaggio al 43’ con Clinton si fanno rimontare nel finale. A cinque minuti dal termine della gara l’Everton costruisce un buona azione sulla fascia sinistra, arrivando bene al cross con la propria esterna che serve sul secondo palo una smarcata Martina Piemonte.

Al momento del salto, l’attaccante italiana viene sbilanciata e manca lo specchio della porta. L’arbitro ci pensa un momento, ma dopo aver rivisto le immagini assegna un sacrosanto calcio di rigore; tra le proteste generali delle padrone di casa che consideravano l’intervento regolare. Siamo dunque agli sgoccioli finali quando dagli undici metri si presenta con il pallone in mano una glaciale Aurora Galli; il portiere intuisce l’angolo e prova a intervenire, ma la conclusione è impeccabile!

Il Bristol espugna il West Ham trovando i primi tre punti della stagione. Al 27’ erano passate in vantaggio le Hammers grazie al rigore trasformato da Asseyi. Vantaggio durato meno di cinque minuti grazie al gol di Thestrup, uno-due letale e arriva anche il gol di Powell. In dieci minuti il Bristol ha completamente ribaltato il risultato. Al 45+3’ il West Ham pareggia sull’asse tutta giapponese, assist perfetto di Hanoka Hayashi per la solita Riko Ueki. The Robins (ndr “I Pettirossi”) però nonostante siano senza punti non si accontentano del pari e vengono ricompensati al 55’ dalla propria calciatrice Aspin che sigla il gol della vittoria.

L’ultimo match vede andare in scena Brighton e Manchester United, anche qui è il pareggio a farla da padrone in un pirotecnico 2-2.
Le padrone di casa passano in vantaggio con la rete di Terland, seguita dal pari di Toone. Il Brighton passa nuovamente avanti all’89’ grazie a Bergsvand, ma quando tutto sembrava finito arriva il clamoroso gol da parte di Williams al 98’.

Applausi scroscianti da parte della tifoseria delle Red Devils presenti allo stadio, le ragazze di Marc Skinner sono riuscite a recuperare una partita che sembrava ormai persa.