La Barclay’s FA Women’s Super League è la massima serie del campionato inglese di calcio femminile ed è posto sotto l’egida della Federazione calcistica dell’Inghilterra (The FA).La prima stagione fu nel 2011 e parteciparono otto squadre. Fino ad allora la FA Women’s Premier League era stata la massima serie del campionato inglese.
Nel dicembre 2014 la FA ha annunciato che il numero di squadre partecipanti alla FA WSL 1 sarebbe aumentato progressivamente a 10. Per due stagioni (2015 e 2016) c’è stata una sola retrocessione dalla WSL 1 e due promozioni dalla WSL 2. A partire dalla stagione 2017-2018 la FA WSL 1 cambia il formato, iniziando a settembre e finendo a maggio, con una stagione di transizione nella primavera 2017 con la stagione 2017 che è durata da aprile a giugno e con le squadre che si sono affrontate una sola volta.

Il club venne fondato nel 1998 come Bristol Rovers Women’s Football Club a seguito di una fusione della sezione femminile del Bristol Rovers Football Club con la squadra gallese Cable-Tel L.F.C., che consentì alla nuova società di accedere alla South West Women’s Combination Football League. Dopo due sole stagioni la squadra allenata da Dave Bell vinse il campionato 2000-2001 e venne promossa nella FA Women’s Premier League Southern Division. La squadra, ora allenata da Tony Ricketts, riuscì a conquistare il primo posto e la promozione in FA Women’s Premier League National Division, la massima serie del campionato inglese di calcio femminile, al termine della stagione 2002-2003.

Nel 2005 il club venne rinominato Bristol Academy Women’s Football Club in seguito al raggiungimento di un accordo di cooperazione con l’Accademia dello Sport di Bristol. I colori sociali rimasero inalterati, i tradizionali bianco e blu a quadri. La squadra continuò a disputare la massima serie inglese e nel 2010 richiese l’ammissione alla neonata FA Women’s Super League e fu una delle otto squadre ad essere stata ammessa al nuovo campionato. Nella prima stagione in FA WSL le Vixens, allenate da Mark Sampson, conclusero il campionato al quinto posto, ma soprattutto raggiunsero la finale di FA Women’s Cup 2010-2011, persa per mano dell’Arsenal. In qualità di finalista della FA Women’s Cup partecipò alla UEFA Women’s Champions League 2011-2012, venendo eliminato ai sedicesimi dall’Ėnergija Voronež.

Nel 2013 il club firmò un accordo di sponsorizzazione con il Bristol City Football Club e cambiò i colori delle maglie in bianco e rosso. Nello stesso anno raggiunse due importanti risultati: il secondo posto in FA WSL e la finale di FA Women’s Cup, persa nuovamente contro l’Arsenal. Il secondo posto in campionato consentì al Bristol Academy di accedere nuovamente alla UEFA Women’s Champions League nell’edizione 2014-2015, riuscendo a raggiungere i quarti di finale, dove fu eliminato dall’FFC Francoforte con un complessivo 12-0 tra andata e ritorno. Al termine della stagione 2015 il club è stato retrocesso in FA WSL 2, avendo concluso il campionato all’ultimo posto.

Nel novembre 2015 il club ha comunicato il cambio di denominazione in Bristol City Women’s Football Club, mantenendo un’indipendenza dal Bristol City Football Club. Nel dicembre 2015 la FA ha approvato il cambio di denominazione.


La scorsa stagione interrotta bruscamente si e’ rivelata una manna dal cielo. Da dicembre hanno disputato una serie imbattuta di cinque partite consecutive in campionato, ma poi hanno raccolto tre punti nelle successive sei. Due pareggi contro il Manchester City che insegue il titolo e uno 0-0 con il Chelsea hanno dimostrato che la squadra di Tanya Oxtoby può disturbare le big del campionato, nonostante un budget significativamente più piccolo, e hanno chiuso con due posti e nove punti in più rispetto alla stagione precedente sotto Willie Kirk. La costanza sarà fondamentale e il Bristol City è una delle tre squadre femminili che sventolano ancora la bandiera in una divisione superiore rispetto alle loro controparti maschili.

Allenatore Tanya Oxtoby. L’australiana, che ha conseguito una laurea in psicologia, ha portato  il Bristol City a raggiungere il punteggio più alto di sempre nella sua prima stagione in carica. Il fatto che una brutta fine li abbia lasciati frustrati è una testimonianza di come Oxtoby abbia tranquillamente stabilizzato la squadra dopo che Willie Kirk è partita per il Manchester United la scorsa estate.

Best player Sophie Baggaley. Il portiere 22enne ha avuto un superbo 2018-19 e molti hanno pensato che la giocatrice meritasse un posto nella Coppa del Mondo. Nominata nella squadra dell’anno di PFA e giocatrice dell’anno della FA.

Credit Photo: FA Women’s Super League