Misa e Marco Asensio

Il portiere del Real Madrid e della Nazionale Spagnola aveva postato una foto accanto a Lucas Asensio per festeggiare la vittoria del Real Madrid in Champions League contro il Liverpool con la scritta “misma pasión”, la stessa passione.
Sono bastate queste due parole per scatenare un putiferio su Twitter con insulti machisti e personali al portiere blanco. Misa ha poi deciso di rimuovere il post per evitare ulteriori polemiche ma l’episodio non è passato inosservato.
Lo stesso Asensio ha ripubblicato la foto con Misa per dimostrare il suo appoggio aggiungendo le parole “Misma pasión. Que nada ni nadie te impida decir lo que piensas” (la stessa passione, che niente o nessuno ti impedisca di dire quello che pensi).
Il Real Madrid si è schierato compatto con la calciatrice: Marcelo, Vinicius, Lucas Vázquez, Carvajal, Casemiro hanno pubblicato tweet simili a quelli di Misa e anche altri club si sono uniti nell’appoggio a Misa nella lotta a favore di una maggiore uguaglianza nel calcio: il Barcellona, il Levante, il Cadice, il Leganés, il Valencia Basket e anche l’Eintracht di Francoforte e il Tottenham.
Da una parte un calciatore, dall’altra una calciatrice con la scritta “la stessa passione” per mostrare che il calcio unisce, non divide chi lo ama.
Misa sognava di giocare da piccola con la maglia del Real Madrid e per questo voleva mostrare la sua felicità dopo la vittoria della squadra maschile in Champions League. Ma il machismo stava per provocare una ferita nella calciatrice prima che i tanti messaggi d’appoggio giungessero fino al raduno della Nazionale in cui è impegnata in vista delle amichevoli contro l’Olanda in programma domani alle 19 e contro il Messico prevista per il 13 aprile sempre alle 19.
Per una società in cui vince l’uguaglianza, tutte, tutti con Misa per un calcio per tutte e per tutti.

Photocredit: Marco Asensio, Twitter