A comunicare la notizia è stata la Bbc, mentre la Federcalcio dello Zambia e Caf, della confederazione africana, si rimpallano la responsabilità nel prendere la decisione. L’unica certezza è che lo Zambia non ha potuto schierare, fin dal match d’esordio nella Coppa d’ Africa contro il Camerun, terminato a reti inviolate, la sua migliore giocatrice: la quale l’anno scorso ha preso regolarmente parte al torneo calcistico dell’Olimpiade di Tokyo, mettendosi in grande evidenza con sei reti.

Barbra Banda che gioca da professionista in Cina nello Shangai Shengli ed è stata capocannoniera del campionato cinese a soli 22 anni, un passato anche nel pugilato, ed fuori dal campo di gioco si è messa in evidenza per le iniziative per la sua fondazione che ha intrapreso “contro la violenza di genere e di aiuti alle ragazze madri”.

E’ la stessa fonte, la Bbc a citare la risposta del direttore della comunicazione della confederazione africana, Lux September, a proposito del fatto di come sia stato possibile che la calciatrice Barbra Banda abbia potuto giocare all’Olimpiade e sia invece stata esclusa dalla Coppa d’Africa: “nel caso in esame, quello dell’anno scorso, la decisione non è certo stata presa dalla commissione medica della Caf“, ammette Lux, come dire che la domanda andrebbe fatta al Cio.

Negli ultimi tempi la super bomber africana aveva preso dei farmaci per ridurre il proprio livello di testosterone, forse è per questo,  che non era stata convocata per la Coppa d’Africa ? La Bbc conferma che la giocatrice dello Zambia prendeva regolarmente dei farmaci per ridurre il proprio livello di testosterone, ed anche che altre tre giocatrici dello Zambia avrebbero avuto problemi di ‘eligibility gender’ e che, per questo, nella lista delle ‘ Copper Queens’ siano presenti solo 22 calciatrici invece delle 26 che lo staff tecnico avrebbe potuto portare in Marocco.

In conclusione, dopo il test della femminilità, è emerso che Banda non potrà giocare.

Questo è il verdetto e la manifestazione perderà la sua giocatrice più significativa e più prolifera dell’intero evento. Proprio in concomitanza con gli Europei in Inghilterra, in corso, questa notizia crea scalpore nel mondo del pallone al Femminile.

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.