Photo Credit: Francisco Seco

Diamo uno sguardo alle migliori marcatrici della FIFA Women’s World Cup a partire dal prima edizione del torneo. Nomi che hanno fatto la storia del calcio femminile e che stanno ancora facendo la storia di questo sport hanno fortemente contribuito alla vittoria (o a sfiorarla) delle proprie squadre.

Difatti nel Mondiale femminile la squadra con il capocannoniere è quasi sempre come vincitrice, mentre nel maschile solo sei calciatori su 22 edizioni del torneo provengono dalla squadra che trionfa.

  • FIFA Women’s World Cup – Cina 1991™

Capocannoniere: Michelle Akers (USA)
Gol segnati: 10
Vincitori: USA

La prima capocannoniere della Coppa del Mondo femminile ha stabilito un punto di riferimento che, fino ad oggi, nessun altro è stato in grado di eguagliare. Akers è stata una forza d’attacco impressionante e ha fornito la punta di diamante in un attacco statunitense – etichettato come “la spada a triplo taglio” dai media cinesi – in cui è stata affiancata da April Heinrichs e Carin Jennings.

Oltre ad aver segnato cinque gol nei quarti di finale contro il Taiwan (tot 7-0), questa potente attaccante ha salvato il suo meglio per l’ultimo, segnando una doppietta vincente quando le americane hanno battuto la Norvegia per diventare le prime campionesse del mondo di calcio femminile. Con dieci gol, Akers ha chiuso con tre gol di vantaggio sulla sua sfidante più vicina, la tedesca Heidi Mohr.

  • FIFA Women’s World Cup – Svezia 1995™

Capocannoniere: Ann-Kristin Aarones (NOR)
Gol segnati: 6
Vincitori: Norvegia

L’allora 22enne, che aveva segnato una tripletta contro il Canada durante la fase a gironi, oltre ad un goal fondamentale di riscatto contro gli Stati Uniti da cui erano state eliminate nell’edizione precedente. La norvegese ha concluso il torneo con un gol di vantaggio sul giocatore del torneo: la compagna di squadra e attuale allenatore della nazionale, Hege Riise.

  • FIFA Women’s World Cup – USA 1999™

Migliori marcatori: Sissi (BRA), Sun Wen (CHN)
Gol segnati: 7
Vincitori: USA

Nonostante le aspettative le americane Mia Hamm, Brandi Chastain e Tiffeny Milbrett erano ben lontani dalle migliori marcatrici del torneo raggiungendo ciascuna “solo” tre goal. La cinese Sun Wen e la brasiliana Sissi hanno anche conquistato i primi due posti sul podio come miglio giocatrici del torneo.

  • FIFA Women’s World Cup – USA 2003™

Capocannoniere: Birgit Prinz (GER)
Gol segnati: 7
Vincitori: Germania

Non meno di tre dei quattro capocannonieri provenivano dalla squadra trionfante di Tina Theune-Meyer, dove Prinz alla fine ha chiuso comodamente in testa al gruppo. Il grande centravanti, che ha segnato in tutte e cinque le partite della Germania nel cammino verso la finale, ha chiuso il torneo tre volte più avanti delle sue avversarie più vicine: le compagne di squadra Kerstin Garefrekes e Maren Meinert, e la brasiliana Katia. Tra i giocatori con tre gol c’era Christine Sinclair, 20 anni, e un’adolescente nascente di nome Marta.

  • FIFA Women’s World Cup – Cina 2007™

Capocannoniere: Marta (BRA)
Gol segnati: 7
Vincitori: Germania

Nessuno è riuscito a fermare quello stesso prodigio brasiliano quando è tornata sulla scena mondiale quattro anni dopo. È dubbio, infatti, che qualche giocatrice nella storia della Coppa del Mondo femminile abbia dominato una singola edizione come Marta nel 2007. Sebbene la sua genialità non sia riuscita a ispirare il Brasile a un titolo inaugurale, è stata una scelta naturale come giocatrice del torneo. Pur non essendo una predatrice di rigore per natura, Marta ha vinto anche la corsa per la Scarpa d’Oro, superando l’americana Abby Wambach e la norvegese Ragnhild Gulbrandsen, entrambe finite con sei. Prinz, su cinque, è stata la tiratrice principale per i futuri vincitori mentre la Germania ha mantenuto la corona.

  • FIFA Women’s World Cup – Germania 2011™

Capocannoniere: Homare Sawa (JPN)
Gol segnati: 5
Vincitori: Giappone

Marta e Wambach si sono nuovamente sfidate per il premio in Germania, ma alla fine entrambe si sono ritrovate superate da un improbabile vincitore. Pur essendo principalmente un centrocampista in una squadra che pochi si aspettavano di sfidare, Sawa ha segnato cinque volte – tra cui una tripletta contro il Messico e un memorabile pareggio al 117′ in finale – aggiudicandosi una doppietta: Pallone d’oro-Scarpa d’oro.

  • FIFA Women’s World Cup – Canada 2015™

Migliori marcatori: Celia Sasic (GER), Carli Lloyd (USA)
Gol segnati: 6
Vincitori: USA

Dopo aver accumulato sei gol in meno minuti rispetto alla sua rivale americana, Sasic è tornata a casa dal Canada con la Scarpa d’Oro. L’attaccante della Germania aveva cercato di impossessarsi del premio dopo aver superato la competizione con una tripletta contro la Costa d’Avorio, una doppietta agli ottavi contro la Svezia e un rigore ai quarti di finale contro i francesi.

Questo fino a quando Lloyd non ha stracciato il libro dei record con una spettacolare tripletta finale, la prima nella storia del torneo, arrivando a un soffio dall’aggiungere la Scarpa d’Oro al Pallone d’Oro conferitole come miglior giocatrice dell’edizione 2015.

  • Coppa del mondo femminile FIFA – Francia 2019™

Migliori marcatori: Megan Rapinoe (USA), Alex Morgan (USA), Ellen White (ENG)
Gol segnati: 6
Vincitori: USA

La finale ha fatto pendere la bilancia nel determinare chi è andato a casa con la Scarpa d’Oro di Francia 2019. Ellen White dell’Inghilterra e Alex Morgan degli Stati Uniti erano state a pareggio su sei gol prima della partita decisiva a Lione, con quest’ultima apparentemente pronta a finire in testa. Tutto è cambiato, tuttavia, quando un’altra americana, Megan Rapinoe, ha segnato un rigore aprendo le marcature.

Con le due stelle statunitensi davanti a White nella tabella degli assist e Rapinoe che ha accumulato i suoi gol in 394 minuti contro i 445 di Morgan, ha lasciato il premio – non per la prima volta – nelle mani di una centrocampista vincente.