La nazionale di calcio femminile della Svezia, in base alla classifica emessa dalla FIFA nel  marzo 2023, occupa il 3º posto del FIFA Women’s World Ranking.
Il team gialloblù, soprannominato Blågult, ha giocato la sua prima internazionale nel 1973, quando il 25 agosto in trasferta pareggiò a reti bianche con la Finlandia. Da allora la vittoria più tonda è stato il 17-0 contro l’ Azerbaigian, nel 2010, mentre le sconfitte più pesanti parlano di sei sconfitte con 4 reti di scarto,  una per 5-1 e cinque per 4- 0, due contro la Norvegia. La calciatrice più presente in gialloblù con 229 gettoni è Caroline Seger mentre la bomber con 88 reti Lotta Schelin.

Fino ad ora otto su otto le partecipazioni alle fasi finali di un Mondiale, giocato per la prima volta nel 1991: il miglior risultato è stato raggiunto con un secondo posto.
Nel 2003, infatti, negli Usa, in un torneo a 16 squadre, la Svezia arrivò sino alla finalissima. Dopo aver centrato il secondo posto nel girone A, dietro le padrone di casa, successi con Brasile e Canada, con un doppio 2-1, tra quarti e semifinali. A spuntarla però per 2-1 è stata poi la Germania.  Tre i terzi posti, invece, raggiunti in 1991, nel 2011 e nel 2019.
Quella del 2023 sarà quindi la nona apparizione consecutiva in un Mondiale per la nazionale svedese.
Sono undici, invece, le presenze ad una fase finale di un Campionato Europeo, dove spicca la vittoria del 1984 quando in semifinale fu sconfitta l’Italia e in finale l’Inghilterra per 1-0.
Tre i secondi posti registrati nel 1987, nel 1995 e nel 2001, nel 1989 le svedesi giunsero terze e nel 1997, nel 2005, nel 2013 e 2022 sono arrivate sino alla semifinali.
Ai Giochi Olimpici da registrare sette partecipazioni su sette edizioni. Nella manifestazione a cinque cerchi due i secondi posti raggiunti nel 2016 e nel 2020 mentre nel 2004 la Svezia arrivò quarta.

L’ undici guidato da Peter Gerhardsson, in carica dal 2017, nel Mondiale alle porte, che si svolgerà dal 20 luglio al 20 agosto in Australia e Nuova Zelanda, è stato inserito nel girone G con Italia, Sudafrica e Argentina.
Nelle qualificazioni europee per il Mondiale prim0o posto, con 7 vittorie ed un pareggio con 32 gol fatti e 2 subiti, centrato nel A davanti ad Irlanda, Finlandia, Slovacchia e Georgia.
Tra le calciatrici più importanti le punte Julia Zigiotti Olme del Brighton, Fridolina Rolfo del Barcellona, Kosovare Asllani del Milan, Stina Blackstenius dell’Arsenal e Rebecka Blomqvist del Wolfsburg.
In mediana spiccano Johanna Rytting Kaneryd del Chelsea, Freja Olofsson del Real Madrid, Hanna Bennison dell’ Everton e Filippa Angeldal del Machester City.
In difesa da segnalare Nathalie Bjorn dell’Everton, Magdalena Eriksson del Chelsea, Amanda Ilestedt del PSG, Emma Kullberg del Brighton, Hanna Lundkvist dell’ Atletico Madrid e Linda Sembrant e Amanda Nilden della Juventus.