Megan Rapinoe è stata inserita per la prima volta nella lista delle nominate per il premio di miglior calciatrice FIFA 2018. La giocatrice milita attualmente nella massima serie statunitense, tra le fila del Seattle Reign FC, ed è una delle colonne portanti della nazionale statunitense. Per l’occasione è stata intervistata dalla FIFA ed insieme hanno ripercorso la sua lunga carriera di calciatrice.
La prima domanda verte ovviamente sulla sua nomination, avvenuta per la prima volta solo ora, quando la calciatrice ha già compiuto 33 anni: “Sono onorata, naturalmente. Quando si lavora enormemente e si fa tutto il possibile per migliorare, il fatto di essere effettivamente la migliore non ha più importanza”.
L’intervista prosegue poi nell’analisi della sua carriera di calciatrice: “Mi trovo nel decimo anno di carriera e non sono mai stata così in forma. Non posso fare le cose che facevo a 22 o 26 anni, non dico che l’infortunio al legamento crociato sia stato una fortuna, però è stata l’occasione per me di ricominciare da zero, a partire dalla preparazione e dall’alimentazione. Si tratta di una serie di piccole cose che potenzialmente potevano avere un grande impatto sul terreno di gioco e credo che questo abbia fatto una grande differenza per me. Sono un’attaccante, credo che posizionarmi nella parte alta del campo e ridurre i compiti difensivi mi renda molto più semplice mettere la palla in rete, più sono vicino alla porta avversaria e più pericolosa posso essere per le difese”.
Infine l’intervista si conclude con una domanda relativa all’eredità che la calciatrice spera di lasciare una volta appesi gli scarpini al chiodo: “Mi sento troppo giovane per una domanda sull’eredità calcistica! Ma sono consapevole di invecchiare, quindi devo accettarlo. Voglio che le persone mi ricordino sul campo esattamente come fuori: una persona appassionata, che ha dato tutto sul campo, una buona compagna di squadra che ha adorato giocare a calcio e si è divertita ogni singolo minuto che è riuscita a giocare”.

Credit Photo: Pagina Facebook Megan Rapinoe

Sara Ghisoni
Nasce a Fiorenzuola d’Arda il 1 marzo del 1995. Appassionata del mondo Juve dalla nascita, solo recentemente si è avvicinata all’universo del calcio femminile ma ne è rimasta folgorata. Crede fermamente che sia una realtà ancora poco conosciuta in Italia, ma in rapidissima espansione, ed è entusiasta di far parte del progetto che sta permettendo questa crescita. È laureata in Storia ed è ora impegnata in una magistrale in Scienze Storiche.