In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la FIFA, l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), la Commissione europea e il Gruppo sportivo del Parlamento europeo hanno unito le forze per sensibilizzare sul rischio di violenza domestica e chiedere la fine della violenza contro donne e bambini.

Dopo le campagne congiunte all’inizio di quest’anno, la rinnovata campagna #SafeHome è una risposta congiunta che è stata lanciata il 25 novembre in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Inoltre, l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e la FIFA hanno firmato nel 2019 una collaborazione quadriennale per promuovere stili di vita sani attraverso il calcio a livello globale.

Intervenendo sulla rinnovata campagna, Gianni Infantino, presidente della FIFA, ha dichiarato: La violenza non ha posto nella nostra società e lo sport e il calcio non fanno eccezione. La FIFA è pienamente impegnata a continuare il nostro lavoro con le principali organizzazioni internazionali per aiutare a porre fine alla violenza, utilizzando il calcio come piattaforma per aumentare la consapevolezza su questa e altre questioni chiave che la società deve affrontare oggi”.

Le statistiche dimostrano che almeno una donna su tre (circa il 30%) abbia subito violenza ad un certo punto della sua vita: violentate, picchiate, costrette ad agire o abusate.

Helena Dalli, Commissario UE per la parità, ha dichiarato: “La violenza contro donne e ragazze è una violazione dei diritti umani e non ha posto nell’Unione europea o in qualsiasi altra parte del mondo. Questa pandemia è un test per l’umanità. Ha portato ad una maggiore esposizione di donne e bambini alla violenza domestica. Dobbiamo sradicare questa pandemia ombra”.

La campagna di sensibilizzazione video presenta 19 calciatori del passato e del presente: Álvaro Arbeloa, Rosana Augusto, Vítor Baía, Khalilou Fadiga, Tomasz Frankowski, Matthias Ginter, David James, Andrzej Juskowiak, Giorgos Karagounis, Annike Krahn, Marco Materazzi, Milagros Menéndez, Noemi Pascotto, Graham Potter, Mikaël Silvestre, Kelly Smith, Óliver Torres, Clémentine Touré e Theodoros Zagorakis – che hanno sottolineato il loro sostegno nell’affrontare questo problema critico.

Credit Photo: https://www.fifa.com/