Il calcio femminile è da sempre un punto d’incontro con tutte le estrazioni sociali, culturali e sessuali. Tra quest’ultime, troviamo anche le transgender, i nati uomini che non si sentono tali, in questo caso, oppure viceversa. Il movimento del calcio in rosa non aveva ancora concesso di scendere in campo alle persone transessuali. L’unico caso similare è stato quello di Rebecca Quinn, giocatrice canadese nata donna ma che non si identifica in nessuno dei due sessi conformisti. Ma in Argentina è arrivata la svolta: Mara Gomez sarà la prima giocatrice transgender.

La sudamericana ha da pochi giorni firmato il contratto con il Villa San Carlos, club della massima serie argentina. La Federcalcio albiceleste ha però dovuto misurare i livelli di testosterone presenti nella giocatrice. Gli esami hanno dato un riscontro positivo e nel weekend avverrà il suo debutto contro il Lanùs. La squadra che ha deciso di ingaggiarla ha già giocato il primo match di questa stagione subendo una pesante sconfitta contro il Racing.

Tramite i social, Mara ha voluto condividere con tutti la sua enorme felicità per la conquista. “Quel qualcuno che un giorno mi ha fatto pensare che non sarei stata nessuno e che non avrei mai avuto l’opportunità di essere felice nella mia vita, ha cambiato idea. Oggi realizzerò uno dei più grandi obiettivi della mia vita”, afferma la calciatrice latina. “Lo ritenevo indispensabile ma pensavo che non sarebbe mai accaduto. Oggi sono ufficialmente una giocatrice della massima serie del calcio femminile in Argentina».

In questi giorni, la biancoceleste sta ricevendo molti messaggi di congratulazioni da tutto il mondo. L’Instagram di Mara Gomez è spopolato e sta continuando a raccontare la sua storia transgender che per troppo tempo è stata celata. “Questo presente ha un passato di sofferenza, un’attualità di conquista e un futuro di opportunità illimitate. Oggi sono totalmente grata a tutte le persone che mi hanno dato quest’opportunità. La vita sta attraversando ognuno di noi e meritiamo di essere felici e di conquistare i nostri sogni. Sono veramente soddisfatta”.