Quarto gara e quarto risultato vincente consecutivo per le ragazza di Milena Bertolini. Veloci e precise a Castel di Sangro non danno tregua a quella Croazia, già sconfitta in casa per 5 reti a zero, giocando un calcio dinamico e molto tecnico. La Croazia dopo l’esonero dell’ Allenatrice, esordisce con la collega “Gotal” dell’ Under 17 Croata, il divario sul campo è molto evidente e l’ Italia domina il primo tempo. Una partenza fulminea con Cernoia, servita da Giacinti, sinistro a giro e nulla da fare per Bacic; per poi trovare sette minuti più tardi il raddoppio, con Girelli, dal dischetto. Quarantacinque minuti dove le azzurre giocano costantemente nella centro campo avversario ma trovano la rete, con meno frequenza, delle dirette antagoniste ed è questo che la C.T. chiede alle sue ragazze: più precisione e cattiveria sotto rete. Nella ripresa, le ospiti si chiudono sempre nella loro metà campo, ma la lotta e la tenacia portano al terzo gol con la neo entrata Pirone (primo gol per lei in Nazionale).Nel finale coglie un palo pieno con Cernoia che avrebbe meritato la doppietta. Termina con la vittoria, scontata ma con grande lavoro delle nostre ragazze, in attesa dei risultati delle nostre avversarie e per l’altro appuntamento, in Lituania, per proseguire questo cammino netto dell’Italia.

LE PAGELLE  di  ITALIA – CROAZIA    3- 0

ITALIA (3-4-3):   Reti: 2’ Cernoia, 9’ (R) Girelli, 63’ Pirone.

k. Schroffenegger 6.5: Attenta e determinata, sul tiro di Pezelj (unico tiro Croato), quando viene chiamata in causa è sempre pronta, con un gioco estremamente alto esce dai pali ed è regista del centro campo.

S. Gama 6.5 : Capitano di spessore, che oltre a chiudere le poche pressioni delle Croate (prende un giallo ma speso bene), con grandissima progressione in fascia riesce a trovare spazi ed a crossare al centro per le punte.

(23’ st M. Lenzini):6.5 Scambi ravvicinati, come chiesto da Milena al cambio, e passaggi veloci.

E. Linari 6.5 : Un gioco mnemonico che la evidenzia in ogni azione con ritmi altissimi si propone anche sulla fascia.

C. Salvai 6.5 : In un modulo che la vede giocare in centro campo, oltre a sovrapporsi alle compagne, lavora molto con testa e superiorità.

L. Boattin 6.5 :Una ottima coordinazione con Rosucci (sua compagna), con tagli sotto porta per creare gioco.

(30’ st. L. Di Guglielmo): S.V. Porta fiato a Boattin, ingresso di prova per lei, anche per le prossime gare.

Caruso 6.5: Pulita e molto veloce, la C.t. la vuole in spinta in avanti, e lei tiene bene le linee e le giocate sempre in copertura quando richiesto.

M. Rosucci : 6.5 Suggerisce le ripartenze ed apre sulle fasce, prova ad affondare ma non riesce a pungere a rete come vorrebbe.

V. Cernoia 7 : A meno di due minuti, il suo sinistro, colpisce nel segno per il vantaggio. Gara di sacrificio, con i giusti movimenti, una garanzia sotto porta.

B. Bonansea 6.5 : Le viene erroneamente annullato un gol (per fuori gioco) ma le sue capacità tecniche portano sempre giocate di alto livello.

(1‘ st. A. Guagni): 7 Torna dopo un anno di assenza con la Nuova Zelanda, per sfortunate vicende di infortuni, si inserisce benissimo con giocate di pregio tra Cernoia e Girelli. Cambio tattico che taglia la difesa della Croazia dove sfiora la rete in due occasioni.

C. Girelli  7: Fredda e precisa, dagli undici metri, nel rigore (calciato 2 volte), gol nr. 48 per lei, prova più volte l’incursione in area ed il tiro da fuori area.

(10’ st.V. Pirone): 7 Ingresso che porta fiato ma toglie il punto di riferimento alle Croate. Trova il suo “primo” gol in nazionale grazie a Valentina Giacinti.

V. Giacinti 7.5: Giocatrice chiave: un assist super per Cernoia, per il vantaggio, si procura il rigore per il raddoppio, sfiora il gol dopo il cambio di posizione con Girelli, avrebbe avuto la possibilità di un ulteriore rigore ma le sue giocate sono sempre preziose per tutta la squadra: per la rete di Pirone.

(22’ st Cantore) 6.5:Entra con tanta determinazione e corsa, spingendo molto, accelerazione e visione di gioco eccellente.

All. M. Bertolini 7.5 : Altro duello dove la commissaria tecnica ha costantemente chiesto alle sue ragazze: “scambi veloci e ravvicinati”, che hanno caratterizzato la gara. Gara pertanto di sacrificio, ma che raccoglie la quarta vittoria di fila, per proseguire il cammino verso le tanto cercate “qualificazioni mondiali”.

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.