Dallo scoppio del COVID-19, sono state fatte diverse ipotesi per vedere se una persona sia positiva o negativa al virus. Per esempio, il tampone che indicherebbe se in quel preciso istante la persona ha in corso il corona virus.

La squadra dell’Orlando Pride, con l’avvicinarsi della NWSL Challenge Cup 2020 e seguendo le direttive e i protocolli NWSL riguardanti il virus, a pochi giorni dall’inizio della competizione ha annunciato il suo ritiro, poiché 6 giocatrici e membri dello staff sono apparsi positivi al tampone.

Tra le calciatrici trovate positive vi è Ali Kriger, giocatrice dell’Orlando Pride e della Nazionale Femminile degli Stati Uniti. Successivamente, il test è stato rifatto e per lei, ma non solo, il tampone è risultato negativo. Evidente segnale di incongruenze dei test.

“Giugno è stata una montagna russa. Sono risultata 3 volte negativa al COVID-19 questo mese. Poi, dopo l’allenamento del 21 giugno ero una delle calciatrici trovate positive. Abbiamo dovuto rifare un secondo test per confermare il risultato, ed ero negativa il 23 giugno. Confusionario, vero? Sì, davvero. Una corsa piena di emozioni. Mi domando costantemente se abbia fatto tutte le cose bene per avere un risultato del genere e posso dire certamente sì.

Lascio difficilmente casa e quando lo faccio, lo faccio come se fossi positiva al COVID-19. Ash ed io, siamo regine dello shopping e spesa online. Nessuno è entrato in casa nostra senza sapere se sia stato in quarantena o testato.

Sono frustrata. Mi sento arrabbiata, triste, turbata, delusa e non ho dormito molto negli ultimi giorni. Sono sicura che molte persone siano sulla mia stessa barca considerando che ci troviamo nel mezzo di una pandemia globale. Ma quando torni nell’ambiente di squadra è così facile essere coinvolti dalla preparazione, che ci si dimentica che i casi di COVID-19 stanno aumentando ogni giorno.

Le mie compagne ed io abbiamo lavorato sodo negli ultimi mesi per arrivare in forma e pronte avendo l’opportunità di giocare. Siamo messe molto meglio di come eravamo negli scorsi anni ed è bello vedere i progressi. Le nuove giocatrici arrivate ci hanno dato confidenza.

Le compagne di squadra hanno volato il mondo per partecipare. Abbiamo avuto uno staff che ha sacrificato la famiglia, una compagna di squadra i due bambini per mettere davanti la squadra. Ognuno sa il rischio! Le giocatrici stavano lavorando al ritorno in campo da lungo tempo riprendendosi da infortuni per partecipare al torneo. Membri veterani, com me, che sono negli ultimi anni della carriera, non vedevano l’ora di avere un po’ di divertimento.

Dopo aver passato questo momento tramite compagne di squadra, staff e questa ultima settimana e mezza, sono consapevole di essere molto più forte, determinata e disciplinata che saremo pronte per la stagione in qualsiasi momento inizierà. Punto su un inizio alla fine di agosto, me questa sono io a dirlo speranzosa.
Buona fortuna a tutti e vi auguro salute, sicurezza e successo durante la Challenge Cup! Divertitevi e andate a battere il North Carolina!”

Ali Krieger – Instagram

Credit Photo: Pagina Facebook di Orlando Pride