L’Orlando Pride durante la scorsa stagione ha vinto due trofei trascinato da una calciatrice che risponde al nome di “Barbra Banda”. La giocatrice della Nazionale dello Zambia che lo scorso anno si è classificata tra le capocannoniere del campionato ha di nuovo scritto il suo nome nella storia, stavolta siglando la prima tripletta nella storia dell’Orlando Pride nel corso del 3 a 1 rifilato all’Utah Royals.

Tutti e tre i gol sono stati messi a segno nella prima frazione, entro i primi 38 minuti a partire dal fischio d’inizio, un dato che ha trasformato Banda nella prima calciatrice nella storia della competizione a segnare una tripletta partendo nell’undici titolare. La sua performance ingiocabile ha anche condotto il Pride verso la vittoria dopo una striscia di, guarda un po’, tre match senza i tre punti.

La calciatrice dello Zambia ha segnato prima al 6′, poi al 37′ e infine al 38′ aiutata dalle compagne Ally Watt e Haley McCutcheon, ed è diventata la prima calciatrice africana a mettere a segno tre gol nello stesso match di NWSL. Banda è già a quota sette reti segnate in stagione, mettendosi di nuovo in corsa verso la Golden Boot. Con l’Orlando Pride è arrivata a 24 reti in tutte le competizioni e ha superato Alex Morgan, classificandosi al secondo posto delle marcatrici nella storia del Club. Una stella che non era in discussione già da prima, ma che ci tiene comunque a gettare il guanto di sfida a Temwa Chawinga, colei che lo scorso anno è stata l’unica a riuscire a metterla – un po’ – in difficoltà.

Ilaria Cocino
Nata a Torino nel 1998, si appassiona al calcio e all'atmosfera magica degli stadi fin da ragazzina. Laureata in Traduzione presso l'Università degli Studi di Torino, attualmente è traduttrice freelance dall'inglese e dallo spagnolo e si occupa anche di editoria. Da sempre affascinata dal mondo del giornalismo sportivo, prova a coniugare la sua passione per il calcio femminile con quella per le lingue per immergersi anche in quello internazionale.