Nel calcio femminile a fare gola è il campionato d’oltreoceano della National Women’s Soccer League, dove molte calciatrici europee puntano a farsi un nome e a militare in alcune tra le squadre più forti del pianeta, com’è stato per l’ex centrocampista della Juventus Women, Julia Grosso, che ora veste la maglia del Chicago Red Stars, o Delphine Cascarino, passata dal Lione al San Diego Wave, abbandonando l’Europa per raggiungere il Nuovo Mondo.
Nella sessione invernale di mercato di quest’anno, però, il trend ha funzionato al contrario, e alcune calciatrici importantissime per la National Women’s Soccer League e pilastri della loro nazionale sono partite alla volta del Vecchio Continente per esplorare le competizioni europee e prendere parte, visti i club raggiunti, alla Champions League europea, la massima competizione europea per antonomasia.
Tornando al San Diego Wave, ha fatto parecchio rumore la partenza del difensore classe 2000 Naomi Girma, perno della Nazionale statunitense di Emma Hayes e del reparto difensivo della squadra californiana dal 2022, con cui ha collezionato più di 60 presenze in due sole stagioni. La campionessa olimpica è stata acquistata dal Chelsea, e il suo trasferimento non è passato in sordina anche (e soprattutto) per le cifre da capogiro di cui si è trattato: il 26 gennaio, infatti, la squadra londinese ha ufficializzato il suo acquisto rendendo noto che Girma è stata pagata oltre un milione di dollari, classificandosi come l’acquisto più costoso nella storia del calcio femminile e la prima calciatrice donna a venir venduta con prezzo superiore al milione di dollari.
Già dal prezzo, dunque, si deduce la ferma volontà delle Blues di averla come innesto e di strapparla al San Diego Wave: Girma è, forse, tra le migliori nel suo ruolo (almeno attualmente), e si può pensare che, nel giro di poco tempo, possa classificarsi anche come “colpaccio” per le londinesi, che avrebbero dunque speso nel modo corretto una cifra tanto alta. Con quanto incassato, il San Diego Wave non faticherà a trovare un rimpiazzo (almeno per quel che riguarda il ruolo, sulle qualità sarà il tempo a dare la giusta sentenza e, viste le sorti dell’ultimo campionato, deve anche dare continuità al gioco). La giovane calciatrice, nel fiore del suo percorso di crescita, affronterà già la Uefa Women’s Champions League e, considerata la formazione Blues, ha anche buone probabilità di trovarsi di fronte la strada spianata per andare avanti nella competizione.
Altro difensore, altra grande perdita: Jenna Nighswonger, anche lei campionessa olimpica, ha lasciato il Gotham per approdare all’Arsenal, dalla sponda londinese opposta rispetto a quella di Girma. Il difensore classe 1999 ha firmato il suo contratto con le Gunners il 30 gennaio scorso dopo aver militato nella formazione newyorchese dal 2023, superando anche lei le 50 presenze, per cominciare una nuova avventura con un’altra squadra che può dire la sua in ottica Champions e in ottica Super League, il campionato inglese, dove vige ancora lo strapotere del Chelsea e sarebbe bello vedere qualche squadra capace di guastare la festa.
Nell’ultimo campionato americano si è distinta per le sue qualità davanti alla linea di porta e, sorprendentemente, anche per la sua bravura fuori dalla propria area di rigore per andare ad attaccare quella avversaria, diventando il perno delle azioni che hanno spesso portato il Gotham alla rete e, in un certo senso, Nighswonger può essere definita un “difensore a tutto tondo” per la bravura ad andare in avanti. La calciatrice, all’Arsenal, ritrova la compagna di Nazionale Emily Fox, con cui ha anche preso parte a un siparietto divertente pubblicato dalla Società, tra gli altri canali, su YouTube; con una difesa così ben schierata, sia le Gunners sia Hayes potranno contare ancor di più sulla loro intesa per fare risultato.
Ad andare in avanti è costretto anche il Gotham che, orfano di una calciatrice così fondamentale, dovrà provare a tappare i buchi della difesa per essere di nuovo competitivo e prepararsi al meglio in vista della NWSL, dove l’Orlando Pride non cederà tanto facilmente il titolo.
Un’altra calciatrice che ha lasciato la NWSL è Crystal Dunn, anche lei difensore e anche lei nuova calciatrice “di stampo europeo”: la classe 1992 ha rescisso consensualmente il contratto che la legava al Gotham lo scorso 18 gennaio e, come riporta il sito ufficiale della squadra newyorchese, Dunn ha lasciato New York a parametro zero, così com’era arrivata nel 2023, dopo 23 presenze in tutte le competizioni, segnando una rete e collezionando due assist. Anche lei, come Nighswonger e Girma, è una calciatrice che dà garanzie tanto in difesa come in fase di costruzione, con dei guizzi che possono diventare la chiave capace di risolvere la partita. Anche lei campionessa olimpica, non ha bisogno di ulteriori presentazioni.
La meta di Dunn è stato il Paris Saint-Germain e, quindi, la Première Ligue. La calciatrice sarà di sicuro utile alle parigine per cercare di contrastare (anche se si tratta di un’impresa ardua) il Lione per la corsa al titolo di Francia. Il difensore ha firmato un contratto che la legherà al PSG fino al 2027: un periodo di tempo così lungo presuppone la volontà della calciatrice di non essere di passaggio.
Sul sito ufficiale della formazione francese sono riportate anche le sue prime parole, tra cui spiccano queste: «Credo che tu debba regalarti sempre nuove sfide. Ho già giocato in Europa – nel Chelsea tra 2017 e 2018 – , qualche anno fa, e adesso ho voglia di immergermi nella cultura francese. Non ho scuse, mio marito è francese e mio figlio capisce e sta imparando la lingua. Adesso tocca a me entrare in contatto con questa cultura, dentro e fuori dal campo», ha dichiarato, dando importanza sia al desiderio di giocare in un campionato competitivo sia alla sua famiglia, che è collegata alla Francia. Inoltre, è felice di poter dare il suo contributo in un campionato che sta crescendo, che è già molto importante e che a livello europeo ha sempre detto la sua. Una scelta di ambizione e di cuore, che sicuramente diventerà una bella sfida per lei.
A New York, con due difensori in meno, è caccia al rimpiazzo. Mancano poche settimane al calcio d’inizio della stagione 2025, dunque è tempo di cercare qualche calciatrice che riesca a compensare quanto perso.