A contendersi il titolo di National Women’s Soccer League erano rimaste soltanto otto squadre, al termine della regular season. Al termine dei quarti, però, c’è stata un’ulteriore scrematura che ha fatto scendere a quattro il numero di formazioni ancora in lizza per vincere lo scudetto americano. In queste partite secche, a trionfare sono state le squadre che, da pronostico, erano le papabili quattro capaci di arrivare alle semifinali.
Nello specifico, l’Orlando Pride ha calato il poker al Chicago Red Stars, che ha segnato una sola rete, mentre il Kansas City Current ha sconfitto di misura per 1 a 0 il North Carolina Courage nel suo CPKC Stadium; all’Audi Field di Washington, il Washington Spirit ha elettrizzato il pubblico vincendo per 2 a 1 contro il Bay, in rimonta, mentre il Gotham ha acciuffato le semifinali rifilando un 2 a 1 al Portland Thorns.

L’Orlando Pride non ha intenzione di fermarsi alle semifinali. Con il suo poker ai danni del Chicago Red Stars, è entrato nella storia con la sua prima vittoria ai playoff.
Il Pride ha sbloccato la partita quando Haley McCutcheon ha segnato dagli sviluppi di un calcio d’angolo al 26′. Barbra Banda ha aggiunto la sua personale doppietta nel primo tempo in un paio di numeri a dimostrazione della sua velocità e della sua qualità come attaccante nei confronti della difesa del Chicago, diventando la prima calciatrice in assoluto a segnare una doppietta ai quarti di finale dei playoff. Marta ha poi messo in cassaforte la vittoria segnando dal dischetto a ripresa da poco iniziata dopo che la stessa Banda si è conquistata il calcio di rigore per una spinta ai suoi danni. Il Chicago ha risposto con il goal della bandiera al 60′, quando Jameese Joseph ha approfittato di un errore in fase di disimpegno per calciare in porta.

Il CPKC Stadium di Kansas City si è tinto dei colori della sua squadra, che ha vinto di misura per 1 a 0 ai danni del North Carolina Courage, conquistandosi un posto in semifinale.
Quasi inutile dirlo, a segnare il goal partita è stata Temwa Chawinga all’8′ del primo tempo dopo aver sfruttato nel migliore dei modi un pasticcio in area di rigore al termine di una serie di tiri parati da parte del portiere del Courage. La sua rete, oltre a rappresentare il suo primo goal a stagione conclusa, ha anche rappresentato il goal numero 100 nella storia dei playoff di NWSL. Il Current, anche grazie alla retroguardia difensiva e ai salvataggi decisivi del portiere Almuth Schult, è riuscito a bloccare tutti gli attacchi del Courage, mantenendo la porta inviolata nella sua prima partita dei playoff giocata in casa.

In un Audi Field di Washington con quasi 20mila spettatori, il Washington Spirit si è conquistato la vittoria e il passaggio alle semifinali con un pirotecnico 2 a 1 al Bay, rifilato soltanto ai supplementari, arrivando alle semifinali per la quinta volta nella sua storia.
Lo Spirit ha dovuto necessariamente portare tutto ai supplementari “per colpa” di Asisat Oshoala, che ha sbloccato il punteggio all’82’; per sua fortuna, all’86’ Tara McKeown ha trovato la rete del pareggio, una calciatrice adattata come difensore che, in realtà, è nata attaccante, e ha segnato la sua prima rete stagionale, quanto mai determinante per la sua squadra. Lo Spirit ha continuato a pressare, e ha quasi trovato il goal della vittoria quando Hal Hershfelt ha calciato un siluro sul palo che si è poi spinto in porta.
In pieno tempo supplementare, il Washington Spirit ha mantenuto il controllo sul match e al 90’+6, Trinity Rodman ha crossato un pallone in area che ha ingannato il difensore del Bay Caprice Dydasco per via della sua traiettoria velenosa, e ha dunque causato l’autorete che ha deciso la partita.

Anche a New York la vittoria è arrivata soltanto ai supplementari. Il Gotham, squadra di casa, ha vinto per 2 reti a 1 contro il Portland Thorns portandosi a casa la sua prima vittoria in casa nella storia dei playoff. Il match, conteso dall’inizio alla fine, è stato sbloccato dalla formazione di casa al 67′, quando il difensore Tierna Davidson ha messo a segno la sua prima rete per il Club, capitalizzando una splendida punizione calciata da Rose Lavelle. Il Portland è riuscito a trovare il pareggio al 74′, e il colpo di testa di Reilyn Turner ha costretto il match ai supplementari.
Al 90’+7, il Gotham ha trovato il goal della vittoria quando Delanie Sheehan ha crossato in area e trovato nuovamente Lavelle, che ha segnato la sua seconda rete in assoluto ai playoff e partecipato, dunque, a tutte e due le reti.

Ilaria Cocino
Nata a Torino nel 1998, si appassiona al calcio e all'atmosfera magica degli stadi fin da ragazzina. Laureata in Traduzione presso l'Università degli Studi di Torino, attualmente è traduttrice freelance dall'inglese e dallo spagnolo e si occupa anche di editoria. Da sempre affascinata dal mondo del giornalismo sportivo, prova a coniugare la sua passione per il calcio femminile con quella per le lingue per immergersi anche in quello internazionale.