Quinta giornata di NWSL con un verdetto inaspettato: è arrivata la prima sconfitta dell’Orlando Pride in stagione, ed è invece partito in quarta il Gotham, a valanga per riportare il sereno dopo un inizio più che altalenante.
La prima partita ad avere luogo ha coinvolto Utah Royals e Chicago Stars, vinta dalle padrone di casa di misura per 1 a 0 grazie a una rete in pieno recupero, un gol trasformato abilmente da Ally Sentnor dal dischetto. Il fallo che ha concesso il rigore all’Utah Royals è stato commesso ai danni della centrocampista Dana Foerder, stesa in area di rigore. Dopo un attento controllo del VAR, è stato infine assegnato il calcio di rigore alla formazione ospitante, e la sua è stata il secondo gol-partita nella storia della National Women’s Soccer League. Oltre alla vittoria, da segnalare il ritorno in campo di Imani Dorsey, schierata nell’undici titolare dopo un infortunio durato un anno.
Maddie Dahlien, tra le nuove arrivare del Seattle Reign, ha deciso le sorti della partita in favore della propria squadra con una rete in avvio di gara, aiutata da una prestazione sontuosa del portiere Claudia Dickey, obbligata a sporcarsi i guantoni per fermare l’avanzata del Portland Thorns. Il Reign è riuscito a vincere la prima partita contro il Thorns dal 2021 a questa parte, siglato dal primo gol da professionista di Dahlien che, ricevuto un pallone dalla sventagliata di Lynn Biyendolo, ha insaccato il pallone in rete. Pur provando per tutto il resto del match a spingere per trovare il pareggio, il Thorns non è però stato in grado di oltrepassare la linea di porta.
Il poker del Gotham in casa dell’Angel City è un ottimo messaggio ai piani alti della classifica e alla squadra di Los Angeles, costretta ad abbassare le ali dopo una striscia di quattro risultati utili consecutivi. Esther González ha aperto le marcature, seguita da Lilly Reale, brava a causare un autogol. Geyse ha poi segnato il suo primo gol in NWSL, e González ha ultimato la sua doppietta personale con un colpo di testa sul cross del nuovo acquisto Sarah Schupansky dagli sviluppi di un calcio d’angolo. Anche la difesa è stata autrice di una prestazione fenomenale, non concedendo all’Angel City neanche un tiro nello specchio della porta.
Il sabato si è aperto con il match tra Racing Louisville e San Diego Wave, vinto dal Wave in trasferta per 4 a 1, un risultato maturato grazie all’apporto delle calciatrici della nazionale francese. Kenza Dali ha sbloccato la partita con una punizione perfettamente calciata al 17′ e, poco prima dell’intervallo, il Louisville ha centrato il pareggio dal dischetto dopo che il VAR ha rivisto l’episodio in area e assegnato, di conseguenza, un rigore alle padrone di casa.
Il Wave è tornato alla carica nella ripresa, e la diciassettenne Melanie Barcenas ha segnato il gol che ha riportato le ospiti in vantaggio nella sua prima partita da titolare del 2025 su assist di Delphine Cascarino, che ha proseguito il suo show con una successiva doppietta personale. Il San Diego Wave ha dominato nel gioco, nel possesso palla e nella precisione al tiro. Kimmi Ascanio e Perle Morroni hanno poi centrato il loro primo assist in carriera.
La corazzata dell’Orlando Pride ha subito la prima sconfitta stagionale in casa contro il Washington Spirit, che si è imposto di misura per 1 a 0, ponendo fine a una striscia di più di 600 giorni in cui il Pride non perdeva in casa.
Alla sua prima partita da titolare in NWSL, Gift Monday ha segnato il gol-partita al 64′ ai danni di Anna Moorhouse. Il Pride ha dominato nel possesso palla e nel numero di tiri verso la porta, vale a dire 20, contro i 9 del Washington Spirit, che però ha saputo difendere benissimo e arroccarsi dopo aver trovato il vantaggio, aiutato anche da una Aubrey Kingsbury essenziale nelle sue sei parate alla sua presenza numero 150 in regular season e la numero 40 a porta inviolata.
Altra vittoria in trasferta è quella del Bay in casa del North Carolina Courage, con un 1 a 0 pesantissimo per la classifica. Il Bay si è assicurato la sua prima vittoria in trasferta grazie a una rete nella prima frazione confezionata da Kiki Pickett, bravissima a trovare la porta con un siluro dalla distanza su assist di Joelle Anderson al 33′. La difesa del Bay ha poi controllato alla perfezione il secondo tempo con un’ottima prestazione da parte della retroguardia, concedendo un solo tiro verso la porta nel secondo tempo.
L’ultima partita della giornata ha visto protagonisti il Kansas City Current e lo Houston Dash. Al CPKC Stadium le padrone di casa si sono imposte per 2 a 0 di fronte a un tutto esaurito importante.
Lo’Eau LaBonta ha aperto le marcature trasformando un tiro dal dischetto, il terzo in stagione, prima che Kayla Sharples trovasse il gol del raddoppio nel secondo tempo. Grazie a queste due reti, il Current è momentaneamente solo in testa alla classifica, e questa vittoria è la numero nove in una striscia di risultati utili consecutivi in una regular season, nuovo record del campionato. Lorena ha inoltre esteso la striscia di partite a porta inviolata arrivando a quattro consecutive e il record di 401 minuti senza incassare gol.