Alessandro Spugna, tecnico giallo rosso, nella vigilia della super sfida per la quarta gara della Women’s Champions League: contro L’ Olympique Lyon, ha parlato in conferenza stampa attraverso i canali ufficiali del Club.

Il mister, affiancato da Evelyne Viens, ha aperto la conferenza stampa rispondendo alle domande dei giornalisti presenti in sala. Sembra una sfida al limite dell’impossibile, mister che cosa hai detto alle ragazze e che cosa dirai domani? “Ho detto che dovremo affrontare il Lione con serenità. Non abbiamo nulla da perdere. In campo bisogna dare il meglio di sé e quando si affrontano squadre come queste bisogna dare il 130%. Dobbiamo goderci un momento importante della stagione: siamo seconde nel girone e vogliamo mantenere questa posizione, dobbiamo giocare al massimo”.

Dragoni e Viens giocheranno dall’inizio? Penserà ad un tour nover anche in vista del prossimo match contro il Sassuolo? “Penseremo partita dopo partita. Penseremo al Lione, poi al Sassuolo. Evelyne e Giulia stanno meglio, sono convocate e possono giocare, ma lo decideremo domani. Parleremo anche con loro. Sicuramente hanno la possibilità di giocare”.

Infine, ha pensato di mettere la squadra con più centimetri? “Gli angoli ci hanno creato problemi, ha affermato Spugna in chiusura del suo intervento, cercheremo di migliorare con le prossime gare. Ci sarà chiaramente qualche cambio, non solo per questo motivo ma perché abbiamo bisogno di forze fresche”.

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.