Abbiamo molta amarezza e delusione per come è terminata la gara poiché all’inizio stavamo dominando la partita e poi non è andata a nostro favore, commenta Delphine Cascarino in conferenza stampa, il primo tempo avevamo il dominio psicologico sull’avversario, oltre al vantaggio, ma nella ripresa abbiamo fatto qualche errore di disattenzione ed adesso ci prepariamo per il match di ritorno”.

Al momento dell’espulsione di Catarina Macario è stato un momento clou della gara, è stato riprendersi e giocare con una calciatrice in meno e questo ha fatto la differenza e a causa di questo cartellino rosso abbiamo dovuto correre  molto di più dietro la palla, ma è il gioco. Le posizioni sono cambiate ed è stato fatale, abbiamo avuto molte più occasioni nel primo tempo, e nella gara di ritorno non dobbiamo fare gli stessi errori. Rimorso e rimpianto perché se nella prima frazione andavamo sul 2 o 3 a 0 era del tutto naturale, poiché abbiamo generato più gioco e conclusioni a rete, ed è da questo che si deve ripartire per la nostra rivincita casalinga tra sette giorni. Siamo una bella squadra è nelle difficoltà che si vede quando siamo una grande squadra”.

Il tecnico francese Sonia Bompastor prende la parola: “La delusione è forte, non lo nascondo, nel primo tempo eravamo più efficaci e nel secondo il match è cambiato probabilmente a causa del rosso diretto alla nostra giocatrice ed è andata a nostro sfavore. Il nostro obbiettivo resta la qualificazione e quindi occorre più testa per non compiere gli stessi errori nella gara di ritorno, non voglio commentare l’arbitraggio di questa sera, ma mi concentro sulle mie ragazze su come devono porsi in campo.

Il peso in campo è anche dato dall’assenza di Ada Hegerberg con la scelta di Melvie Malard, confessa il CT, ma che ha dato buone risposte sul campo, Ada si è unita al gruppo solamente per venire a Torino pur sapendo di non essere nelle condizioni migliori per gareggiare, quindi per la formazione di inizio gara mi è sembrato la formazione più azzeccata con Damaris Egurrola in centro campo ha giocato in un ruolo molto positivo.

Analizzando la gara con calma si vedranno gli errori che si sono commessi e guarderemo per prenderne gli insegnamenti per ribaltare la gara in casa a Lione con una grande prova di carattere di tutta la squadra: dobbiamo dimostrare la nostra voglia di proseguire questa competizione sul campo.

Nella fase difensiva siamo state coordinate e avanzavamo unite, le possibilità che ha avuto la Juventus di attaccare sono state solo grazie a dei nostri errori, però siamo contente sul nostro piano difensivo proposto nella prima frazione di gioco. Le ragazze sono deluse ma molto motivate per la gara di ritorno e bisogna recuperare fisicamente e mentalmente in modo che questa sconfitta non lasci troppe tracce per trovare il carattere e le determinazione nel nostro stadio”.

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.