Le bergamasche, dopo il Milan affrontano in amichevole l’altra formazione meneghina per antonomasia, ossia l’Inter delle ex Locatelli e Cappelletti. La formazione capitanata da Regina Baresi milita nella cadetteria, ma sin dalle prime battute mostra una buonissima condizione atletica e ottima disposizione tattica. Le ospiti,prive delle infortunate Lazzari, Rizzon e Re, passano in vantaggio dopo tre minuti con una bella azione orchestrata da Marchesi e finalizzata da Pellegrinelli, abile a superare un’avversaria e a battere l’estrema difendente locale. L’Inter però reagisce immediatamente trovando subito il pareggio all’8′. La gara vive di grande equilibrio, entrambe le squadre si danno da fare, ma scarseggiano le occasioni da goal. Le bergamasche premono alla ricerca del secondo goal che però non arriva.

Nella ripresa mister Ardito dà spazio a tutte le riserve e le atalantite perdono le quadrature per un attimo. Ne approfitta la squadra locale che trova al 13′ la rete del vantaggio. Le bergamasche cercano di recuperare il risultato attaccando con insistenza, ma le nerazzurre milanesi sono brave a chiudere i varchi. A cinque minuti dal termine Fusar Poli di testa su calcio d’angolo di Stracchi trova finalmente il guizzo per infilare la porta avversaria e riagguantare il pareggio. A fine gara mister Ardito applaude comunque l’impegno da parte delle sue: “La cosa che mi premeva in assoluto era vedere dei miglioramenti rispetto alla gara col Milan e dal punto di vista atletico abbiamo sicuramente fatto dei passi in avanti. Certo partire con 3 assenze importanti come Re, Rizzon e Lazzari mi ha complicato le cose, poi nella ripresa ho voluto dar spazio a tutte. Avevo chiesto alle ragazze di rimanere ordinate in campo e lo hanno fatto. Le grandi hanno dato una mano alle più piccole e questo è un aspetto importante perché dimostra quanto questo gruppo sia unito. Siamo tutt’ora un cantiere aperto e dobbiamo lavorare ancora molto, ma ho visto l’impegno e per me questa è la cosa più importante.”

Credit photo: Mozzanica