Credit: Marco Dughetti
Nelle ore scorse in casa Kick Off, in vista dell’ultima gara stagionale, a parlare è stata Greta Ghilardi. La calcettista delle lombarde ha lasciato qualche battuta, ai microfoni del club, sulle recenti Final Four e sulla chiusura di campionati con il Bitonto affermando:
Sono stati quattro giorni tanto emozionanti quanto faticosi. Questa esperienza è stata davvero unica e ogni giorno ha portato con se delle soprese e ci ha fatto raggiungere diversi traguardi. C’è stata tanta felicità e gioia dopo la semifinale contro la Lazio, e allo stesso tempo molto dispiacere per aver visto la coppa sfumarsi davanti a noi dopo la finale, ma non ho avuto neanche il tempo per rimuginare troppo sulla sconfitta e abbattermi perché i giorni seguenti mi aspettava la Final Four dell’U19, dove mi sono detta che mi sarei riscattata e non si sarebbe conclusa allo stesso modo… e così è stato.
Sono stati giorni unici per le emozioni che ho condiviso con le ragazze sia della prima squadra che dell’under. Siamo rimaste sempre unite e siamo passate dal festeggiare, al piangere e al festeggiare nuovamente. Penso che sia stato ciò che ha reso questa esperienza così speciale. Sono assolutamente soddisfatta dei risultati ottenuti, abbiamo dato tutte il massimo e questo ci ha permesso di concludere in maniera serena e senza alcun rimpianto.
In questo campionato abbiamo avuto inizialmente alcuni alti e bassi, caratterizzati da alcune sconfitte ed errori evitabili, ma siamo state molto brave, con l’avanzare della stagione, a rimanere costanti e determinate, rafforzandoci sia come gruppo che come giocatrici. Abbiamo trovato sempre più intesa.
Mi ritengo fortunata a far parte di questo bellissimo gruppo, perché nonostante le difficoltà siamo state capaci di superarle e reagire in maniera positiva. Ora manca solo una partita per concludere la regular season e sarà proprio contro il Bitonto, avendoli sfidati qualche giorno fa il primo obiettivo è sicuramente quello di non ripetere gli errori commessi durante la finale e, conoscendo i loro punti di forza, cercare di arginarli il più possibile”.