Credit: Salernitana Femminile 1970

Secondo successo stagionale per la Salernitana Femminile 1970, che dopo il Castellammare C5 ha superato in trasferta il Reggio Sc. A qualche ora dalla contesa di ieri in casa granata mister Massimiliano Lanteri ha fatto il punto dopo il successo in terra calabrese.

Il primo pensiero dopo il fischio finale
 “Al fischio finale il primo pensiero è stato di felicità e contentezza. Abbiamo vinto su un parquet molto caldo in un Palazzetto strapieno, che ha reso l’atmosfera davvero bella. Mi piace giocare davanti ad un tifo accesso e passionale come quello di ieri. La partita è stata complicata, anche un po’ per colpa nostra. Abbiamo sciupato occasioni nei primi 10 minuti consentendo al Reggio di poter tornare in corsa in una gara che è rimasta aperta sino alla fine. Martedì alle ragazze diro che c’è ancora qualcosa da migliorare perchè questa sfida si poteva chiudere prima”. 

Il coach sulla gara
“La partita è stata accesa sin dalle prime battute, ma lo sapevamo perchè loro davanti ad un pubblico caloroso ci tenevano a partire bene. Le ragazze hanno lottato rispondendo colpo su colpo, mettendo intensità e fisicità abbinate alla lucidità e alla freddezza che le hanno portate a stare concentrate in campo. 
Siamo una squadra camaleontica, un gruppo che all’interno della stessa partita sa leggere le fasi di gioco sapendosi adattare a fare più cose. Ogni ragazza ha imparato a fare più ruoli, mettendosi a disposizione anche dopo il rosso a Cipolletta. Su questo aspetto sono molto contento”.

Sulla buona partenza delle granata
“La partenza è stata buona con sei punti messi in cassaforte, ma sappiamo che è presto per guardare la classifica, personalmente infatti dico sempre che la graduatoria va guardata a fine del girone d’andata quando avremmo giocato con tutti. Ci prendiamo di buono una grande vittoria su un campo difficile giunta nonostante qualche acciacco e influenze varie che purtroppo ci trasciniamo e ai quali va aggiunta la squalifica sicura di Cipolletta”.

Testa al Meta Catania
“C’è la giusta euforia, ormai sia io che le ragazze siamo navigati. Sappiamo di non aver fatto niente anche se siamo partiti bene rispetto all’anno scorso. C’è entusiasmo come giusto che sia ma siamo già proiettati sulla partita difficile in casa contro il Meta Catania. Ci siamo riposati oggi e domani riprenderemo con gli allenamenti fisici per arrivare al meglio al match di domenica contro una squadra che viene da due sconfitte e che vorrà fare punti”