Si ferma ai quarti di finale l’avventura in Coppa Italia della Juventus, che cede in casa per 1-0 al Brescia, ed è costretta a salutare la competizione al primo gol subito.

PRIMO TEMPO
Di fronte ci sono le due squadre che stanno animando un’entusiasmante lotta per lo Scudetto, essendo appaiate in testa alla classifica. Logico quindi attendersi una sfida scoppiettante, e così è, soprattutto nella prima fase.Complice anche una temperatura tornata nelle medie del periodo, i ritmi della gara sono molto alti: la Juve fa la partita, consapevole (e memore della sfida di due settimane fa) del fatto che il Brescia può rendersi pericoloso in qualsiasi momento. Massima attenzione difensiva quindi, ma anche voglia di proporre gioco, soprattutto sulle fasce, dove (in particolare a destra con Glionna) le bianconere affondano spesso. In mezzo c’è Cantore per l’infortunata Bonansea (assente come Isaksen), che riceve un buon numero di palloni giocabili e spesso costrige Marchitelli a interventi non comodi.In particolare proprio sull’asse Glionna-Cantore si costruisce l’azione più clamorosa, dopo soli 11 minuti: fuga sulla destra di Benedetta, tap-in di prima intenzione di Sofia e palla fuori di un soffio, a portiere battuto.Il Brescia cresce verso fine della prima frazione, e proprio negli ultimi minuti prima sfiora il vantaggio con Giacinti, e poi lo concretizza, con la stessa giocatrice numero 19, che deposita in rete un assist di Sabatino. Si va al riposo con il Brescia in vantaggio di misura.

LA RIPRESA
Il secondo tempo si gioca sulla falsariga del primo: la Juve a fare la gara, il Brescia ad aspettare e ripartire con insidiosi contropiedi. Nonostante i cambi messi in campo da Coach Guarino (Franssi e Caruso) la squadra bianconera non riesce quasi mai a trovare in modo insidioso la via del gol.

Complice un po’ di stanchezza che inizia a farsi sentire, la manovra bianconera perde di incisività e, come accaduto nel primo tempo, il Brescia esce alla distanza, andando vicina al gol con Sabatino ed Heroum nei minuti finali.

Credit Photo: Juventus Women