Credits to: Paolo Comba

Se c’è una costante nella stagione 2023-24 della Sampdoria, è sicuramente il carattere sin qui dimostrato. Sono state rare le volte in cui le Doriane hanno mollato completamente la presa, e spesso è successo quando il risultato è stato acquisito con anticipo dalle avversarie. Era successo con le due sconfitte con la Roma in campionato, e all’andata con la Juventus, quando il 2-0 aveva sancito la parola fine sul discorso relativo alla qualificazione alle semifinali della Coppa Italia.

L’obiettivo Blucerchiato per la sfida di ritorno era evitare una goleada, cercando di sfruttare una Juve più attenta al minutaggio delle seconde linee, e magari coglierne le debolezze dopo il cocente 3-1 incassato al “Tre Fontane” di Roma. E gli obiettivi della sfida di Biella sono stati in qualche modo raggiunti.

Mango schiera una formazione, puntando su riserve fresche e sui nuovi acquisti. Torna Karresmaa titolare, mentre in difesa esordisce titolare Elisa Zilli, uno degli elementi della formazione Primavera, come Chiara Marenco, a sua volta titolare seppur non esordiente, avendo già giocato con le Blucerchiate sia in Serie A sia nell’andata di Coppa. Sugli esterni, Panzeri e Nagy, quest’ultima giunta dal Sassuolo con Brustia, che infoltisce il centrocampo assieme a Fallico. Baldi e Talia DellaPeruta si occupano delle fasce, con l’ex Fiorentina che va a supportare molto l’attacco, con libertà di svariare su ambo le fasce. Tarenzi e Tori DellaPeruta hanno l’impegno di dare sostanza al reparto offensivo.

E per il primo tempo, la squadra ospite si mostra solida, seppur non spicca per opportunità create, eccezion fatta per una botta di Baldi da fuori al 39′, che impegna Aprile ad un’attenta presa. Come prevedibile, sono le Bianconere di Montemurro a proporre il gioco per larghi tratti dell’incontro. Girelli sfrutta un buco di Marenco al 19′ e sblocca la gara; per il resto, è Karresmaa la protagonista, chiamata a fare buona guardia su Thomas, Garbino e Bragonzi.

Nella ripresa invece, le Blucerchiate si presentano in campo molto più intraprendenti. Gli innesti di Cuschieri e Micheli, rispettivamente per Panzeri e Baldi (quest’ultima lasciata a riposare per il delicato impegno di domenica con la Fiorentina, ultima chiamata per la lotta per la Poule Scudetto) danno un’altra verve all’attacco genovese. Ed infatti la maltese coglie subito un palo su un errore in uscita della difesa, poi è la numero 26 a costringere le avversarie agli straordinari. Al 49′ la difesa la chiude al momento del tiro, poi al 60′ controlla bene ma spara poi fuori misura da ottima posizione, ed infine propone un suggerimento a Tarenzi che di un nulla non trova la porta al 62′.

Nella mezz’ora successiva, le Bianconere alzano il baricentro, e la sfida diventa un’interessante lotta a centrocampo, con le squadre che si animano sfruttando gli errori di impostazione, ma le difese riescono sempre a rimediare. E finisce che le poche opportunità vedano ancora protagonista Karresmaa, che al 73′ è chiamata ad una grandissima parata sull’ex Bragonzi. Alle note di cronaca, si aggiungono le ultime sostituzioni da registrare nel tabellino. Dentro gli elementi primavera per la Juventus, mentre Mango fa scaldare Battelani (per Tarenzi) e Farrugia (per Talia DellaPeruta) in vista dei prossimi impegni in Serie A. Infine, dentro anche Syria Rosignoli, promettente attaccante classe 2006, al posto di Tori DellaPeruta.

La cronaca si chiude con un clamoroso palo di Micheli all’80’, favorita dall’ennesimo errore di una Slišković volenterosa ma altrettanto disattenta. Applausi per Aprile, che nella fattispecie aiuta la traiettoria della sfera mandando sul legno. Infine, colpo di testa alto di Bragonzi nel recupero finale su traversone di Palis. Poco prima, ci aveva provato Farrugia dalla distanza, senza inquadrare però lo specchio.

JUVENTUS (4-2-3-1): Aprile; Gama, Calligaris (61′ Lenzini), Slišković, Cafferata (9′ Gallina); Palis, Garbino (61′ Pelgander); Thomas (74′ Berveglieri), Girelli (74′ Moretti), Bonansea; Bragonzi. All.: J. Montemurro

SAMPDORIA (4-4-2): Karresmaa; Nagy, Zilli, Marenco, Panzeri (46′ Cuschieri); Baldi (46′ Micheli), Brustia, Fallico, Talia DellaPeruta (78′ L. Farrugia); Tarenzi (74′ Battelani), Tori DellaPeruta (83′ Rosignoli). All.: S. Mango

Marcatrici: 19′ Girelli

Ammonizioni: 56′ Gama (J)

Arbitro: Diop di Treviglio (BG)

Note: recupero pt 2′, st 3′