Credit Photo: Marco Montrone

Cosa c’è di meglio, per un portiere, di parare un rigore? A Francesca Durante l’impresa è riuscita più volte in carriera, ma nell’album dei giorni più belli vissuti in campo, Francesca aggiungerà anche il 28 gennaio, quando la sua Inter ha stravinto (4-1) il derby di Serie A TIM contro il Milan. Un risultato all’apparenza netto, ma chissà che piega avrebbe preso la partita se Asllani, sul 3-1 per l’Inter, avesse realizzato dagli undici metri. Durante, invece, ha sbarrato la strada alla svedese, blindando di fatto la vittoria per la sua squadra.

Il primo anno da professionista, però, Francesca lo sta vivendo così: allenarsi e studiare, vincere e studiare, perdere e studiare. Perché la facoltà di ingegneria elettronica curriculum biomedico richiede questo: massimo impegno, che non è semplice da conciliare con quelli in campo, tra allenamenti, trasferte e raduni con la Nazionale. Durante, nata a Genova ma che ha lasciato presto la sua città per seguire il sogno di diventare calciatrice, ha scelto un percorso di studi (uno dei corsi di laurea STEM, acronimo di Science, Technology, Engineering, Mathematics) dove la presenza femminile è ancora molto bassa. L’esempio di Francesca, vincitrice dell’edizione di gennaio dell’eBay Values Award, riconoscimento assegnato mensilmente alla calciatrice del massimo campionato che si distingue per il suo comportamento, dimostra però che con la forza di volontà nessun traguardo è precluso.

Nel corso della stagione, per quanto riguarda l’ambito sportivo, la giuria valuta i gesti di impegno, coraggio, tenacia e sacrificio, ma anche di correttezza e rispetto verso arbitri, avversarie e tifosi, mentre nella sfera personale vengono valorizzati i legami con la famiglia e gli amici, l’impegno sociale, i pensieri e le posizioni su tematiche di rilievo sociale. L’eBay Values Award mette a disposizione delle vincitrici dei percorsi formativi organizzati da SDA Bocconi School of Management di Milano e dal prof. Dino Ruta, Direttore Sport Knowledge Center. Le proposte didattiche si basano su un approccio innovativo sul tema dell’apprendimento e delle carriere degli atleti.

Per ciascuna calciatrice che riceverà il riconoscimento, il percorso si articola in tre momenti fondamentali: una sessione di coaching individuale, un programma online on demand di “Personal Branding” con supporto all’apprendimento dedicato, e un workshop intensivo in presenza, al fine di costruire un percorso di sviluppo professionale di valore per ogni ragazza, sul campo e non solo.