Si avvicina Italia-Brasile, ma si avvicina anche il Mondiale femminile in programma dal 20 luglio al 20 agosto in Australia e Nuova Zelanda. Mentre nel ritiro di Coverciano la Nazionale prepara l’amichevole di lusso contro le brasiliane in programma lunedì 10 ottobre alle 18.30 allo stadio “Luigi Ferraris” di Genova, quella di giovedì 6 è una giornata importante per la marcia di avvicinamento al Mondiale: è il giorno dell’inizio della vendita dei tagliandi, acquistabili sul sito della FIFA. La prima fase, che durerà fino al 12 ottobre, è riservata ai possessori di carta Visa e includerà soltanto opzioni di pacchetti di biglietti validi per un singolo stadio o per le partite delle squadre di casa (quello di Australia e Nuova Zelanda, oltre a essere il primo Mondiale femminile a 32 squadre, sarà anche la prima edizione della FIFA Women’s World Cup organizzata congiuntamente da due federazioni). Gli stessi pacchetti saranno poi messi in vendita per i tifosi locali fino a venerdì 21 ottobre, giorno che precede il sorteggio della fase a gironi.

L’Italia, nel giorno dell’estrazione degli otto raggruppamenti della prima fase, sarà rappresentata a Auckland (Nuova Zelanda) dalla Ct Milena Bertolini. Dopo il sorteggio, che si svolgerà sabato 22 alle ore 19.30 locali (le 8.30 in Italia), inizierà una seconda fase di vendita dei biglietti, quella dedicata alle singole partite: anche questa avrà una prelazione per i possessori di carta Visa che inizierà il 25 ottobre. La vendita libera, infine, avrà inizio il 1° novembre.

Le squadre finora qualificate per la fase finale sono 27: oltre alle due nazioni organizzatrici (Australia e Nuova Zelanda) ci sono Giappone, Corea del Sud, Cina, Filippine, Vietnam (Asia), Zambia, Marocco, Nigeria, Sudafrica (Africa), Italia, Svezia, Spagna, Francia, Danimarca, Germania, Norvegia, Inghilterra, Paesi Bassi (Europa), Usa, Canada, Costarica, Giamaica (Centro-America), Colombia, Brasile, Argentina (Sudamerica). Oggi si giocherà anche il primo turno dei playoff europei riservati alle seconde classificate della fase di qualificazione (Scozia-Austria, Galles-Bosnia ed Erzegovina e Portogallo-Belgio), con le vincenti che affronteranno rispettivamente Islanda, Irlanda e Svizzera nel secondo turno, che metterà in palio altri due posti per la finale. I restanti tre posti disponibili verranno assegnati tramite gli spareggi interconfederali in programma a febbraio in Nuova Zelanda.