“È stata un’altra partita strana, rocambolesca. Con loro la partita non finisce mai ed anche oggi [domenica] come all’andata è stata pazzesca”. Parla così Alessandro Spugna dopo il match di Coppa Italia contro la Juventus. La partita ha visto uscire vincitrici le bianconere, ma non senza difficoltà.  “Quando fai una partita così contro la Juve, con questa intensità, con questa fame, vuol dire che il gruppo sta crescendo. Anche oggi è stato un passo in avanti per l’esperienza che dobbiamo accumulare. La squadra è molto giovane quindi tutte quante dobbiamo trarre beneficio da prove di questo tipo”. 

“Piccole irriverenti” che stanno confermando il proprio enorme potenziale partita dopo partita. Nonostante la sconfitta, il coach è soddisfatto della prova delle sue ragazze. “La nota positiva è che anche oggi riusciamo a fare quattro goal alla Juventus. Siamo state in partita per tutti i 90 minuti. Brave loro, ma anche brave noi perché abbiamo fatto sette goal alla Juventus con ancora due partite da giocare contro loro. Cercheremo di giocare con la solita voglia di metterci in mostra e di fare la nostra partita”.

Però bisogna guardare anche i punti deboli emersi dalla sfida. “La cosa negativa è che un’altra volta ci facciamo rimontare. Questa volta un po’ strana: due punizioni da cui sono scaturiti i loro goal nascono da due situazioni che potevano essere a nostro favore invece vengono gestite a favore loro. Però nulla toglie alla forza di una squadra che le ha vinte tutte e questo vuol dire che c’è ancora troppo margine” 

Virando sul discorso passaggio del turnoPassare sarà molto complicato. Dovremmo vincere la partita con più goal di scarto e non sarà sicuramente semplice. Ma non lo sarebbe stato neanche se avessimo chiuso la partita in vantaggio. Questa gara di 180 minuti sarebbe stata difficile anche con un risultato a nostro favore. Noi ora dobbiamo recuperare le nostre forze per fare una grande partita in campionato”.