Il Montorfano Rovato, dopo undici giornate del Girone B di Promozione Lombardia, si trova al nono posto con undici punti, un risultato frutto di tre vittorie, due pareggi e sei sconfitte. Le ragazze, allenate da Giovanni Corioni, hanno comunque giocatrici giovani in rampa di lancio, tra cui Aurora Verzeletti, attaccante classe 2003 che, al sesto anno con le biancazzurre, ha realizzato tre reti. La nostra Redazione ha raggiunto Aurora per fargli alcune domande.

Aurora cosa vuol dire per te il Montorfano Rovato?
«Ho cominciato a giocare lì e sono ancora al Montorfano, perché dopo tanti anni rappresenta per me una seconda famiglia. C’è un’ambiente accogliente, con una società che premia i nostri impegni fatti di cuore e grinta».

Come ti sei avvicinata al calcio?
«Alle elementari mi sono avvicinata allo sport facendo ginnastica artistica. Una volta arrivata alle medie, volevo qualcos’altro, e quindi, grazie ai miei fratelli più grandi che amavano il pallone e al progetto Montorfano, mi è entrata la passione per il calcio».

Come hai capito che l’attaccante sarebbe stato il tuo ruolo?
«In realtà ho cominciato a fare il terzino, poi con gli anni mi sono sempre più avvicinata l’attacco, ma è stata una conseguenza dei bisogni che ha la squadra».

Dopo undici giornate il Montorfano è nono: piazzamento giusto?
«Secondo me per quello che abbiamo fatto vedere è giusto, ma dovevamo dare e fare meglio, sia per la qualità della rosa che per la mentalità con cui scendevamo in campo. Se cambiamo passo, possiamo portarci nei primi piazzamenti».

Quali sono i pregi e i difetti che ha questa squadra?
«Siamo una squadra molto giovane, e per questo ci mettiamo grinta e cattiveria, siamo molto unite e vogliamo aiutarci l’una con l’altra; purtroppo pecchiamo d’esperienza in alcune situazioni».

Quale squadra del Girone B di Promozione ti ha sorpreso di più?
«Mi ha stupito molto il Città di Brugherio».

Quali sono le favorite alla vittoria finale?
«O il Città di Brugherio o il Casalmartino».

Il Covid-19 ha rimandato la ripresa dei campionati: secondo te la stagione finirà?
«Spero che il campionato riparta e si possa continuare fino alla fine».

Come vedi il calcio femminile bresciano?
«C’è sempre più interesse. Da quando c’è stato il Mondiale il calcio femminile ha avuto un’evoluzione in positivo. Sono contenta che siano tante squadre che puntano sul Settore Giovanile».

Come sei fuori dal campo?
«Sto facendo l’ultimo anno delle superiori. Sono una persona tranquilla, che, oltre a scuola, va anche agli allenamenti ed esce con gli amici».

Cosa ti aspetti dal 2022?
«Che si torni alla normalità, e che nel ritorno possa togliermi, col Montorfano, tante soddisfazioni».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia il Montorfano Rovato Calcio e Aurora Verzeletti per la disponibilità.

Photo Credit: Aurora Verzeletti

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.