Barbara Bonansea, attaccante o centrocampista della Juventus e della nazionale italiana, si racconta in diretta Instagram insieme a Martina Rosucci tra passato e presente.

BONANSEA SU ROSUCCI
«Una persona fantastica. Se chiedi in squadra a chi racconterebbero i problemi, tutti diranno Rosucci. Lei ha una grande capacità di ascolto e ha sempre un consiglio per tutti. Un difetto? Va in fondo sempre, anche in cose in cui non potrebbe riuscire».

BONANSEA COSA RUBEREBBE A ROSUCCI
«Sicuramente l’intelligenza in campo. Lei è molto intelligente nei movimenti e nella posizione. Diciamo che io sono l’esatto opposto».

IDOLI BONANSEA
«Il mio è Cristiano Ronaldo. Prima era Inzaghi, ma poi quando è passato dalla Juve al Milan l’ho abbandonato. Anche Ibrahimovic. Però quando ho visto Ronaldo piangere dopo la sconfitta ad Euro 2004 contro la Grecia, sono rimasta incantata a vedere quanto lui ci tenesse».

PRIMO GIORNO ALLA JUVE BONANSEA
«Mi ricordo che eravamo a Brescia e abbiamo visto che nasceva l’Under 14 femminile. Ci siamo guardate e abbiamo detto: ‘Che fortuna’. Poi ci siamo ritrovate a Vinovo con tutte le cose della Juve. La scelta non è stata difficile, anche se il Brescia era diventata la nostra famiglia. Sembrava un sogno».

Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva