La Polisportiva Monterosso sta disputando un buon campionato, visto che occupa la terza posizione del girone lombardo di Eccellenza con ventisette punti, frutto di nove vittorie e due sconfitte. Il gruppo ha nell’attacco il suo punto di forza, grazie alle numerose reti segnate, tra cui le dodici reti realizzate da Elisa Bertuetti, attaccante classe 2000, e da cinque anni punto di riferimento per il club biancazzurro. La nostra Redazioni ha raggiunto Elisa per risponderci ad alcune domande.

Elisa cosa vuol dire per te far parte della Polisportiva Monterosso?
«Far parte della Polisportiva Monterosso vuol dire essere in un gruppo che vuole portare in alto questa società».

Dato che sei un attaccante qual è il gol che ti ha dato più emozioni?
«Per me è segnare il 2-1, il 3-2 o negli ultimi minuti, quelli sono i gol mi hanno lasciato tante emozioni».

Come hai capito che il calcio sarebbe stato il tuo compagno di avventure?
«A quattro anni volevo subito prendere a calcio quel pallone e a ventun anni sono ancora qui a giocare a pallone».

Il Monterosso è attualmente terzo nel girone lombardo di Eccellenza: piazzamento in linea con le aspettative?
«Sì, noi addirittura speriamo di arrivare a fine campionato ancora più in alto».

Nelle prime dodici giornate tredici gol: score giusto o pensavi di farne di più?
«A mio parere più che giusto, sono felice di aver segnato tredici gol».

Quali possono essere le formazioni favorite alla salita in Serie C?
«Per gioco noi e Vittuone, il Lumezzane, che sarà forte, invece non ha un gioco di squadra bello come il nostro e quello del Vittuone stesso».

Quanto sarà decisiva l’incognita Covid?
«Molto perché non sappiamo neanche noi quale sarà il nostro destino. Speriamo di ripartire».

Come sta il calcio femminile lombardo?
«Secondo me ci sono delle regioni che purtroppo sono indietro, e quello lombardo, come categorie e squadre, ha un passo in più».

Com’è la tua vita fuori dal rettangolo di gioco?
«Sono una ragazza che oltre a lavorare e agli amici ha la passione che vuole far diventare».

Quali sono i sogni che vorresti realizzare?
«Vorrei avanzare col calcio e fare una categoria più alta».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia la Polisportiva Monterosso ed Elisa Bertuetti per la disponibilità.

Photo Credit: Elisa Bertuetti

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.