Il campionato è iniziato con due k.o.: è tutto da buttare o qualcosa di buono c’è stato?
«Direi che non c’è nulla da buttare, anche perché dalle sconfitte si impara sempre qualcosa. Il campionato poi è appena iniziato e alla prima giornata abbiamo incontrato la Juventus, una delle squadre più forti del campionato. Devo comunque dire che quella è stata una partita ben giocata, quindi nonostante il risultato siamo soddisfatte della prestazione. Certo, sappiamo che abbiamo molto da migliorare, ma abbiamo i mezzi per farlo!».

C’è stata anche un po’ di sfortuna: il palo preso da Nena contro la Florentia trema ancora…
«Eh sì. Quel palo l’abbiamo rivisto tante volte…».

Domenica arriva l’Inter: la vivi “da ex” oppure è una partita come un’altra?
«Impossibile dire che sia una partita come un’altra, ma dovrò giocarla come se lo fosse. È la prima volta che gioco contro l’Inter, ma ora sono concentrata solo sul Verona e quindi ciò che conta è portare a casa punti per la mia squadra attuale».

Quest’anno, seppur in amichevole, avete già battuto le nerazzurre: questo vi dà fiducia oppure temi che possa farvele sottovalutare?
«Deve sicuramente darci un po’ di fiducia e di coraggio, anche perché arrivando da due sconfitte ne abbiamo bisogno. Abbiamo tanta voglia di far bene e di dimostrare che il risultato dell’amichevole non è stato bugiardo. Dovremo riuscire a mettere in campo il nostro gioco, senza però ovviamente sottovalutare l’avversario».

Cosa temete delle vostre avversarie e quali sono invece i vostri punti di forza?
«Individualmente l’Inter ha una rosa molto forte composta da giocatrici molto brave: sono senz’altro un avversario da temere, ma questo non deve farci paura, anzi, deve essere un stimolo. Noi siamo in difesa siamo molto attente e concediamo poco, quindi questo mi dà molta fiducia. Se giocheremo concentrate e con la giusta mentalità potremo fare bene».

Chiudiamo con gli obiettivi stagionali: cosa ti aspetti da questo campionato?
«Di anno in anno i campionati sono sempre più difficili ed equilibrati, il che è un bene ma vuole anche dire che non ci saranno mai partite facili o scontate. L’obiettivo di squadra rimane ovviamente quello della salvezza, mentre a livello personale spero di trovare continuità e di poter dare il mio contributo».

Credit Photo: Pierangelo Gatto