Nel campionato d’Eccellenza ligure ai nastri di partenza è presente anche la Virtus Entella, squadra di Chiavari alla sua prima volta nel massimo torneo regionale dilettantistico. Alla guida della squadra il mister Livio Ghisi, che dal 2019 ha abbracciato la causa delle liguri.  Dopo l’esperienza con l’under 17 femminile nazionale è arrivato, quindi, per tecnico e squadra lo stimolo ed il banco di prova del campionato d’Eccellenza. Abbiamo raggiunto per conoscere meglio il team caro al dirigente Massimo Russo  lo stesso tecnico che dalla sua ha trascorsi in ambito femminile con Genoa e Lavagnese. Queste le parole dello stesso trainer delle biancocelesti che domenica scorsa hanno esordito contro la Sampdoria.

La Virtus Entella da poco si è affacciata nel campionato d’Eccellenza ligure ma da tempo ha abbracciato la causa del calcio femminile giusto?
“Dopo 5 stagioni nel mondo del femminile, oggigiorno faccio parte della società professionistica Virtus Entella di Chiavari. Il nostro settore femminile conta una novantina di tesserate, nato qualche anno fa, in cui sono presenti squadre under 10, under 15, under 17 e da poche settimane la prima squadra iscritta al campionato di Eccellenza“.

Chi ha dato vita a questa società e quanto è stato difficile portare avanti tutto in questo momento?
“Il nostro organigramma è composto dal Direttore Massimo Russo coadiuvato dai team manager per ogni leva e dagli staff di allenatori, preparatori e fisioterapista che seguono giornalmente tutte le ragazze nel nostro centro sportivo di Leivi, puramente dedicato dalla nostra Società alle leve femminili. Lo staff prima squadra è composto oltre dal sottoscritto, da mister Piero Cereghino (direzione tecnica), Alessio Castelvecchio (preparatore portieri) e il team manager Roberto Aicardi”.

Come è composta al momento la vostra rosa? Come hanno risposto le ragazze a questa nuova esperienza?
“In questo campionato ci siamo letteralmente gettati da due settimane perché non era nei nostri programmi di questa stagione, ma visto l’impegno e sacrificio di tante
ragazze under 17 in questi mesi la società ci ha dato l’opportunità di iscriverci al campionato d’Eccellenza. Oltre al solido gruppo di 2004-05-06 siamo riuscite ad avere con anche qualche ragazza più grande per infoltire la nostra rosa,  chissà magari una partenza per la prossima stagione”.

Come vi siete organizzati con le restrizioni nei mesi scorsi? Siete riusciti ad allenarvi?
“Nonostante il periodo difficile e complicato in cui l’Italia e tutto lo sport ha vissuto e sta vivendo noi grazie all’attenzione della Virtus Entella siamo riusciti sempre a svolgere allenamenti ed avere un buon numero di giocatrici al seguito, ovviamente con tipologie di allenamento individuale e con tutte le norme FIGC verso Covid sempre rispettate.
Non è stato facile per tutti, dagli allenatori alle ragazze ma piano piano abbiamo portato avanti il nostro lavoro di allenamento e apprendimento soprattutto per dare a tutte le nostre tesserate uno sfogo di aggregazione e di divertimento in periodo buio di restrizioni dove molti ragazzi sono dovuti rimanere lontani da scuola, sport e amicizie”.

Quali sono i programmi futuri del club e quali per questo campionato?
Nessun obbiettivo se non di fare crescere e giocare ragazze molto giovani. Un nuovo stimolo per loro per apprendere e confrontarsi con squadroni femminili come Sampdoria e Pavia, squadre con le quali con piacere da calendario ci siamo trovate da avversarie nelle prime due giornate di campionato. Immagino quindi una percorso di crescita per noi”.

In Liguria negli ultimi anni ha preso piede il torneo di Eccellenza, questo è un buon segnale per tante giovani che vogliono affacciarsi a questo sport?
“Oltre al ruolo nella Virtus Entella ho il doppio compito come tecnico istruttore in FIGC nel Settore Giovanile Scolastico sia in campo femminile che quello della scuola ed ogni giorno vedo bambine e ragazze attratte e propense a giocare a calcio. Questo mi fa un enorme piacere perché il movimento femminile sta crescendo parecchio in Italia ma anche in Liguria con nuove realtà pronte ad accogliere nuove giocatrici”.