Risultato esaltante della Prima Squadra questa domenica, che si è imposta per 2-0 contro il Palermo, dopo già un ottimo pareggio per 3-3 con la Roma CF alla prima giornata di campionato. Nicoletta Mazza, tecnico della nostra Prima Squadra, ha commentato l’incontro, raccontando anche i suoi pensieri in merito alla nomina di allenatrice della compagine bresciana.

Ciao Nicoletta, da circa due settimane sei stata nominata allenatrice della nostra Prima Squadra. Quali sono le emozioni e i pensieri che ti hanno accompagnato nell’inizio di questa avventura?
In primis ringrazio la società con Canfora, Negri e Birbes e il main sponsor Prime Logistic nella figura di Roberto per la fiducia dimostrata. Non è stato così semplice scegliere di continuare il lavoro di mister Salterio, poiché ovviamente sono legata a lui ed il dispiacere nel vederlo assente è stato faticoso da reggere. Poi ho pensato alle ragazze e ho iniziato a cercare di capire come mettermi a disposizione per la nostra crescita, per il nostro progetto. Ho iniziato con tutta la determinazione che necessita un compito di questo tipo.

Tu il Cortefranca lo conosci molto molto bene. Ci puoi raccontare il tuo percorso all’interno della società?
Lavoro al Cortefranca da 4-5 anni, ma conosco gran parte delle ragazze da 6-7 anni poiché lavoravamo insieme all’Olimpia Paitone e al Chiari Women. Inizialmente collaboravo con la Prima Squadra da esterna, poi sono stata Responsabile dell’Area Atletica ed il resto è il presente. C’è una grande intesa e collaborazione anche con gli allenatori del settore giovanile che mettono le loro competenze a servizio di un confronto costante.

Insediata a poche ore dall’esordio in campionato con la Roma CF, la tua squadra subito ha totalizzato un pareggio e una conseguente vittoria con il Palermo, frutto anche di qualche tuo cambiamento tattico rispetto alla precedente gestione. Ti aspettavi un inizio del genere, con il Cortefranca attualmente in cima alla classifica?
Guarda, molto sinceramente, non mi aspettavo niente. Stiamo provando a lavorare e a fare il massimo senza guardare al futuro, ma concentrandoci di settimana in settimana sugli obiettivi da raggiungere.

Quali pensi che siano state le difficoltà più grandi al momento del tuo arrivo come capo allenatrice. Sulle qualità tecniche del gruppo c’è poco da parlare, forse era l’aspetto mentale/motivazionale quello che mancava alle ragazze?
Credo che mister Roberto Salterio avesse fatto un lavoro più che corretto anche dal punto di vista mentale/motivazionale. Stiamo seguendo, semplicemente, una strada leggermente differente, non migliore o peggiore, ma semplicemente diversa, che passa attraverso l’entusiasmo e la motivazione. Non ho avuto grandi difficoltà iniziali grazie alle ragazze, che si sono messe subito a disposizione e hanno mostrato attenzione e attaccamento.

Quali sono gli obiettivi tuoi e della società in vista di questo difficilissimo campionato?
La società vuole fortemente rimanere in questa categoria e vuole che la Prima Squadra possa essere un grande punto di riferimento per il nostro settore giovanile femminile che sta crescendo in quantità e qualità. Il mio obbiettivo personale è quello di riuscire a trovare settimanalmente la giusta chiave per far fare a queste giocatrici la differenza.

Photo Credit: ASD Cortefranca Calcio