Elisa Mariani, centrocampista lombarda classe 2003 e caratterizzata da una forte versatilità ed ecletticità in campo, ha iniziato il proprio percorso calcistico nella squadra della propria città natale, il Mariano Calcio al fianco dei ragazzi per poi passare al Real Meda femminile.
Nei quattro anni successivi ha vestito la maglia nerazzurra vincendo anche un campionato italiano Allieve e uno Primavera.
Le sue capacità l’hanno condotta ben presto tra le grandi in prestito presso il Tavagnacco e il Como (con cui lo scorso anno ha vinto la serie B). Sempre in prestito dall’Inter quest’anno è giunta al Ravenna Women e sta vivendo una stagione da vera protagonista.
Tra i suoi traguardi c’è anche la chiamata in Nazionale Italiana Under23 di Nazzarena Grilli,dopo aver già fatto parte, in precedenza, delle Nazionali giovanili U16 e U17.
In questa pausa dal campionato, si è soffermata rispondere alle nostre domande

Quali sono gli obiettivi del Ravenna in questa stagione?
“L’obiettivo principale quest’anno è sicuramente far bene e pensare partita dopo partita. Inizialmente l’obiettivo principale era quello della salvezza. Ora, essendo anche più consapevoli dei nostri punti di forza e delle nostre capacità individuali e di squadra, cerchiamo di puntare a stare a metà classifica cercando di migliorare giorno dopo giorno”.

Quale è stata sinora, tra le partite che hai giocato, quella che ti ha soddisfatta di più in termini di prestazione?
“Sicuramente una delle partite che mi ha soddisfatta di più è stata quella contro il Napoli, a prescindere dal fatto che abbia fatto gaol e portato la squadra al pareggio. E’ stata una partita molto combattuta, nella quale abbiamo dimostrato il nostro valore e la nostra aggressività.”

La partita contro il Brescia ha portato al Ravenna una bella vittoria. Che partita è stata?
“Un’altra partita che mi ha soddisfatta è stata quella contro il Brescia. Il primo tempo non l’abbiamo giocato benissimo, forse prese anche un po’ dalla foga e dalla voglia di vincere. Nel secondo tempo invece siamo state più concrete, abbiamo giocato più palla a terra e siamo state più aggressive. Il goal è stata per me una grande soddisfazione personale dopo una grande partita di sacrificio”.

Parlando di futuro che ti aspetti dalla prossima partita?
“La prossima partita contro il Tavagnacco sicuramente non sarà semplice, dato anche dal campo pesante in cui giocheremo. Dobbiamo essere in grado di mostrare il nostro gioco, giocando palla a terra e non farci prendere dall’ansia di dover segnare. Loro sono una squadra con alcune individualità che potrebbero darci fastidio ma faremo del nostro meglio per portare a casa i tre punti”.

Quaii sono secondo te i punti forti della tua squadra? In cosa dovete invece migliorare?
“I punti forti della nostra squadra sicuramente partono dall’intesa che abbiamo tra di noi, sia dentro che fuori dal campo. Siamo una squadra unita che cerca sempre di aiutare chi si trova in difficoltà. Dobbiamo migliorare in alcuni aspetti tattici e tecnici, ma sopratutto migliorare nel mantenere la concentrazione durante tutti i novanta minuti perchè alcune volte la distrazione ci è costata cara”.

Hai preso parte alle partite di Nazionale U23 contro Portogallo e Inghilterra, che esperienza è stata per te?
“E’ stata un’esperienza piena di emozioni. Tornare in Nazionale è stata una grande soddisfazione personale e mi ha dato ancora più consapevolezza di me stessa. L’ansia non è mancata ma sono riuscita a controllarla e a godermi l’esperienza.
E’ un grande gruppo con tante individualità forti. Indossare e esordire con la maglia della Nazionale è sempre una grande emozione”. 

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Frequento l'università a Cagliari ad indirizzo pedagogico. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.