Photo Credit: 3Team Brescia Calcio

La 3Team Brescia Calcio si sta preparando in vista della partenza del campionato lombardo di Eccellenza, e le nuove arrivate devono subito essere pronte a sposare la causa del club bresciano, tra queste vi è Sara Ragnoli, difensore classe ‘03 e arrivata quest’anno alla corte di mister Diego Zuccher. La nostra Redazione ha intervistato Sara per risponderci ad alcune domande.

Sara che tipo di calciatrice ti definisci?
«Mi definisco una calciatrice tenace, che non molla sui palloni, e che cerca di dare il massimo in ogni partita, e dare sempre di più».

Cosa ti ha portato a giocare in difesa?
«Prima ero un’esterna alta, poi negli ultimi due anni mi hanno messo in difesa perché ho voluto mettermi a disposizione della squadra. Il mister ha visto in me delle potenzialità in quel ruolo, e alla fine sono rimasta lì».

Perché hai deciso di approdare alla 3Team Brescia Calcio?
«Ho scelto la 3Team perché ho trovato un progetto interessante e con degli obiettivi importanti che vuole portare a termine».

Che gruppo hai trovato al tuo arrivo?
«Ho trovato un gruppo giovane ed esperto, e questo ci aiuterà molto nell’utilizzo delle energie. Siamo una bella squadra».

Cosa ti ha colpito della figura di mister Diego Zuccher?
«Lui vuole da noi il cento per cento negli allenamenti, e questo, da parte mia, è un sintono che lui tiene molto a questo gruppo».

Sara Ragnoli con la divisa d’allenamento della 3Team (Photo Credit: Sara Ragnoli)

Dove può arrivare questa 3Team?
«Sicuramente la 3Team può vincere il campionato di Eccellenza e andare in Serie C».

Che differenze hai notato tra il mondo giovanile e la Prima Squadra?
«La cosa più importante per me è fare esperienza perché ho giocato solamente nelle giovanili del Brescia, quindi entrare nel mondo dei grandi è difficile, ma penso di fare molto bene. Confido molto nell’aiuto delle esperte e dell’allenatore, sia fisico che mentale».

Che Eccellenza Lombardia potremmo aspettarci secondo te?
«Sarà un campionato tosto e competitivo. Ci saranno squadre che possono lottare, insieme a noi, alla vittoria del torneo».

Il calcio femminile italiano sta facendo progressi?
«Sì, perché con l’arrivo del professionismo ha aiutato le giocatrici che ci sono in Serie A, anche se dobbiamo portarlo anche negli altri campionati».

Che persona sei fuori dal rettangolo di gioco?
«Sono una persona serena e tranquilla. Quest’anno ho preso il diploma al Liceo Sportivo “Gianni Brera”, e vorrei entrare all’Università degli Studi di Brescia nella Facoltà di Scienze Motorie».

Cosa vuoi dire alle tue compagne a poche settimane dal via del campionato?
«Alle mie compagne chiedo di dare il meglio, cercare di comunicare tra di noi, perché la comunicazione è fondamentale sia dentro che fuori dal campo».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia l’ASD 3Team Brescia Calcio e Sara Ragnoli per la disponibilità.

Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.