Maria Grazia Ladu, attaccante della Nazionale Under 16 e della Torres femminile: “Con sacrificio e impegno possiamo migliorarci”

Continua la rassegna alla scoperta delle giovani e promettenti calciatrici del panorama calcistico italiano. Questa volta conosciamo meglio Maria Grazia Ladu, classe 2001, attaccante della Nazionale under 16 e della Torres femminile, speranza del calcio sardo, reduce dal Torneo delle nazioni con le azzurrine e fresca di promozione in serie B con la sua squadra di club.

Ciao Maria Grazia, ti potresti presentare al pubblico degli appassionati, descrivendoci il tuo ruolo in campo e le tue caratteristiche tecniche?
Maria Grazia Ladu : “Salve a tutti, mi chiamo Maria Grazia Ladu e ho 16 anni. Gioco a calcio da 9 anni e da tre sono attaccante della Torres Femminile. Sono un esterno destro ma a volte gioco anche da punta centrale. Le mie caratteristiche sono la velocità e la tecnica, mi piace molto cercare la profondità e anche l’uno contro uno”.

Nel recente torneo delle Nazioni avete ben figurato, calando vistosamente solo in finale con gli Usa. Un tuo giudizio sull’esperienza vissuta con le azzurrine.
Maria Grazia Ladu : “L’esperienza al torneo delle nazioni è stata fantastica. Vestire questa maglia è sempre qualcosa di entusiasmante e mi fa crescere tanto. Siamo migliorate vistosamente rispetto ai primi incontri e abbiamo disputato un bellissimo torneo. Ognuna ha dato tutto quello che poteva e abbiamo dimostrato di essere una vera squadra. In finale contro gli Stati Uniti si è vista la differenza fisica soprattutto, loro sono ragazze che si allenano tutti i giorni e sono abituate a un’ altro ritmo, ma con il sacrificio e l’impegno anche noi possiamo arrivare a livelli più alti di adesso.”

Come riesci a conciliare studio e attività agonistica. Qual’è la tua giornata tipo?
Maria Grazia Ladu : “La mia giornata tipo è molto piena; la mattina mi sveglio presto e alle 7.15/7.30 prendo l’autobus per raggiungere la scuola che dista 20 km dal mio paesino impiegandoci 50 minuti; all’uscita mi recupera mia madre con la quale pranzo in ufficio per poi alle 13.45 partire per Sassari con un tragitto lungo un’ora e un quarto durante il quale approfitto per studiare; alle 15.15/15.30 arrivata a destinazione inizio gli allenamenti con la mia squadra. Verso le 18.30/19 sono a casa e continuo con lo studio o se non riesco cerco di recuperare anche dopo cena. Per me non è molto pesante conciliare studio e sport, cerco di seguire bene a scuola cosi ho meno lavoro da fare e riesco a organizzarmi. Nel fine settimana approfitto per svolgere tutti i compiti per la settimana seguente, organizzandomi per studiare”.

Infine come è nata la tua passione per il calcio femminile?
Maria Grazia Ladu : “La mia passione per il calcio femminile è nata nei raduni estivi. Fino alla seconda media ho giocato assieme ai maschi sempre nel calcio a 11, poi nell’estate del 2014 è nata una squadra di giovanissime nella Torres con la quale ho iniziato a giocare. Adesso abbiamo vinto il campionato di serie C, quindi a settembre ci aspetta la serie B”.

FONTEIam Calcio
Mariano Ventrella
Mariano Ventrella, laureato in Giurisprudenza, collaboratore della redazione sportiva bari.iamcalcio.it, segue con particolare attenzione le squadre di calcio della provincia di Bari, dando risalto e visibilità al calcio femminile, occupandosi in particolar modo della Pink Bari, delle varie squadre rappresentative della nazionale italiana (Under 16, 17, 23) oltre che del futsal. E' stato anche inviato a bordo campo per i commenti e le interviste post gara per l'emittente televisiva Professione sport Tv durante la partita Pink Bari - Roma calcio femminile del 14/5/17.