Il Calcio Padova Femminile sta aspettando di tornare nuovamente a scendere in campo per cercare di stare al vertice del Girone B di Serie C. Le rossocrociate possono contare su un attacco importante, tra cui Vanessa Stefanello, centrocampista classe ‘92, e che, al secondo anno, è riuscita a realizzare nelle prime cinque giornate di campionato, tre reti.

Vanessa cosa vuol dire essere una centrocampista?
«Io sono una trequartista, ruolo che per me è un privilegio».

Qual è stato il gol più bello che hai realizzato?
«Il gol più bello l’ho realizzato l’anno scorso nel derby contro il Vicenza vinto per 2-1».

Come è partita la tua avventura nel calcio?
«Da piccola ho fatto karate fino a nove anni, poi, visto che una famiglia che giocava a calcio, ho detto a mia mamma “o gioco a calcio o metto a casa”, così hanno accettato di mandarmi a giocare col pallone».

Gran parte della tua carriera è legata con la maglia del Mestre, poi Marcon (adesso Venezia): cosa ha significato per te vestire quella maglia?
«Sono scesa di categoria per stare vicina a casa mia, quindi ho dovuto assestarmi e trovare stabilità: qui ho trovato un bel gruppo, ho passato anni importanti e più intensi della mia carriera».

Come sono stati tre anni vissuti col Vittorio Veneto?
«Ho vissuto tre anni belli. La società dava tutto quello che poteva, con allenatori di un certo livello, in particolar modo ho avuto come ultimo allenatore Bortoluzzi, ex di Guidolin. Sono cresciuta molto come calciatrice».

Sei al secondo anno con il Padova: perché questa scelta?
«Ho scelto Padova perché dovevo conciliare la mia passione per il calcio con il lavoro».

In questa stagione sei partita bene: tre gol in cinque partite. Ti aspettavi questa partenza?
«Sinceramente no, anzi sentivo di fare meno reti. Spero di proseguire questa scia positiva».

Come stai vedendo il Padova 2020/21?
«Stiamo pian piano crescendo, e di partita in partita, fino allo stop ai campionati. lo abbiamo fatto».

La Serie C è ferma fino a gennaio: come stai affrontando questa sosta forzata?
«Non giocando di domenica non hai quei minuti che hai sulle gambe, sto facendo il possibile per restare allenata».

Qual è la tua opinione sul Girone B di Serie C?
«Vedo un campionato abbastanza equilibrato, e come squadre interessanti vedo Triestina e Cortefranca».

Il calcio femminile in Veneto sta crescendo?
«Il calcio femminile veneto sta crescendo, ma poco».

Come lo vedi il passaggio del calcio femminile al professionismo?
«Penso sia importante per tutte le squadre di ogni categoria, che ci permetterà di aumentare la visibilità e si alzerà il livello competitivo».

Com’è la tua vita fuori dal campo?
«Ho due nipotine che vedo molto e sono praticamente il mio tempo libero, e solitamente mi godo il fine settimana».

Quali sono i tuoi sogni che vorresti realizzare?
«Mi piacerebbe vincere un campionato e costruirmi un futuro».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia il Calcio Padova Femminile e Vanessa Stefanello per la disponibilità.

Photo Credit: Calcio Padova Femminile

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.