Prenderà il via sabato la Serie A Femminile, con l’Empoli Ladies che ospiterà il Ravenna Women al Centro Sportivo di Monteboro. In vista dell´inizio della stagione ha parlato Alessandro Pistolesi, il tecnico delle azzurre chiamato a guidare la squadra in quella grande avventura chiamata Serie A.
Mister da dove nasce la passione per il calcio femminile?
Nasce nel 1984. Ci fu una sfida tra le ragazze di due palestre: in una squadra c´era mia moglie. Da lì venne l´idea di organizzare un torneo, che ebbe molto successo di pubblico. E allora mettemmo insieme una vera e propria squadra, La Piazza. Visto che non avevano un allenatore, provai a mettermi in gioco. Col tempo, questa è diventata la mia principale passione. La Piazza è diventata prima Castelfranco, poi Empoli Ladies. E, a quanto pare, non hanno ancora trovato un altro allenatore… (ride)
Da quando il Castelfranco è diventato Empoli Ladies, che cosa è cambiato?
Abbiamo sempre lavorato in modo professionale, ma adesso, grazie ad una società professionistica come l´Empoli, possiamo arrivare ad un livello superiore. Non è soltanto una questione economica, è anche una questione di opportunità: penso agli impianti dove ci alleniamo, alle competenze degli staff, all´organizzazione generale. Lavoriamo meglio, con meno ansie. Entriamo in campo con un altro spirito.
Come sarà l´Empoli Ladies versione Serie A?
Ho parlato con le ragazze. Ho detto loro che abbiamo una grandissima opportunità. Saremo sotto l´attenzione di tutti, in un momento in cui il calcio femminile si sta sviluppando molto. Siamo una squadra giovane e tante atlete avranno la possibilità di mettersi in mostra e arrivare a traguardi importanti. Vorrei che fossimo la sorpresa del campionato, non solo da un punto di vista tattico, ma soprattutto per l´estetica del gioco.
Il campionato parte a Monteboro. C´è il Ravenna Women. Come si aspetta questa sfida?
Negli ultimi anni il Ravenna si è sempre salvata ai Playout. Non è una squadra semplice da affrontare: sarà una prova importante per capire che cosa serve per arrivare alla salvezza.
Credit Photo: http://www.empolicalcio.net/