“Non volevamo fare lo sgambetto a nessuno. Faccio i complimenti a Maurizio Ganz per la sua squadra. Siamo molto legati anche al di fuori del campo. Sono contentissimo e la gara di oggi conferma quanto ho asserito la scorsa settimana. Ci siamo allenati per parecchio tempo senza avere molti elementi ed ora che le cose sono tornate alla normalità si intravedono le strategie, l’intensità ed il cuore”. Antonio Cincotta analizza la prestazione delle sue atlete al termine dell’importantissima vittoria sul campo del Milan. Il tecnico vede finalmente la sua squadra tornare allo smalto di un tempo: “puoi sopperire ad una, due assenze ma non al 50% della rosa”.

“C’è stato un momento psicologico in cui siamo stati in ansia – prosegue l’allenatore nella sua analisi –. Il 2-1 ci ha creato un po’ di paura di perdere. Si crea una sinergia strana visto che comunque si è vista oggi la voglia di vincere, ma si percepisce il fatto di aver vissuto una stagione difficile. A livello emozionale è mancata un po’ di sicurezza e sembrava si dovesse rivivere uno dei tanti scenari vissuti in precedenza. Poi negli ultimi dieci minuti abbiamo ripreso forza gestendo il pallone in modo tale da riuscire a portarci a casa questi meritatissimi tre punti”.

“Il merito è di tutti. Sono state settimane difficili, abbiamo dovuto stagnare l’ambiente per lasciar fuori la negatività – dice Cincotta –. Oggi si è visto un risultato frutto di una buona stagione. Siamo un gruppo che va in campo per giocare un buon calcio e di far crescere giovani. Zanoli, Monnecchi, Baldi ci fanno capire che su di loro stiamo lavorando bene. Non voglio escludere anche coloro che stanno facendo altri percorsi ma prima o poi sappiamo che torneranno alla Fiorentina e noi le stiamo facendo crescere in tutti i modi dandoci soddisfazioni”, conclude il coach lombardo.