Il maltempo ha deciso di dare una tregua nel torinese e così oggi a Venaria Reale splende un bel sole che riscalda la temperatura sul campo che ospita la sfida tra il San Bernardo Luserna e il Mozzanica. Dalla federazione arriva l’ok per il tesseramento dell’americana Rebekah Roller che mister Garavaglia decide così di schierare subito dal primo minuto nella mediana biancoceleste, con la rientrante Stracchi e Fusar Poli, mentre Scarpellini siede in panchina. Non ci sono sorprese invece nello scacchiere locale. Tatiana Zorri opta per mettere sul tappeto verde tutte le sue bocche da fuoco: Moretti, Barbieri e Pinna fungono da tridente offensivo, appena dietro Annalisa Favole, Vivirito e Puglisi.

Le ospiti partono all’attacco e al 6′ Pirone ha una buona occasione: l’attaccante ex Napoli si catapulta sullo spiovente da calcio piazzato di Stracchi, ma riesce solo a sfiorare di testa la sfera, che termina così sul fondo. Al 20′ Baldi di testa dà la sfera a Roller che da buona posizione calcia sul primo palo, ma Serafino si distende e neutralizza. Alla prima occasione sono però le padrone di casa a trovare la rete del vantaggio: Moretti riceve e si accentra superando un paio di maglie biancocelesti e dal limite scocca un fendente imparabile per Gritti. Le ospiti tentano un’immediata reazione, ma Baldi in due occasioni non riesce ad impensierire l’estrema locale. Al 33′ la giovane n. 15 orobica lancia per Pirone che subisce fallo al limite dell’area, l’arbitro ferma il gioco ed espelle Tudisco, rea d’intervento da ultimo uomo. Le locali restano in dieci, mentre le ospiti hanno una ghiotta opportunità su calcio piazzato, ma il siluro di Valentina Giacinti si stampa clamorosamente sulla traversa. Al 38′ il Panzer della Val Cavallina difende la sfera e la dà a Pirone che prova la staffilata dal limite, ma Serafino c’è. Il Mozzanica termina in attacco la prima frazione, senza però riuscire a trovare il goal del pareggio.

Le biancocelesti ripartono a spron battuto, ma le piemontesi si chiudono bene. Roller ci prova da fuori, ma senza fortuna al 7′. Giacinti dà un pallone d’oro a Stracchi, ma la n. 4 bergamasca tentenna e permette il recupero in extremis di Joly. All’11’ finalmente le ospiti trovano lo squillo che vale il pareggio: Stracchi direttamente da calcio piazzato mette in mezzo, Pirone svetta su tutte e per Serafino stavolta non c’è nulla da fare. Ma come una doccia fredda tre minuti dopo le piemontesi tornano in avanti. Puglisi dalla sinistra penetra in area e fa partire un sinistro beffardo che supera Gritti e riporta in vantaggio le locali. Mister Garavaglia corre ai ripari inserendo Scarpellini per Roller. Stracchi ha una buona occasione, ma Serafino sventa ancora. Su un’azione concitata in piena area la n. 9 orobica mette in rete, dopo che Pirone aveva colpito il palo, ma la bandierina del secondo assistente Nuvoli si alza inesorabile. 26′: dentro anche Pellegrini per Fusar Poli e Mozzanica quindi a trazione anteriore. Al 28′ Giacinti ha la palla del pareggio, quando raccolto un rimpallo da pochi passi gira al volo, ma la sfera sorvola clamorosamente la traversa. Al 34′ a togliere le castagne dal fuoco alle ospiti ci pensa Baldi: sul lancio di Locatelli la n. 15 biancoceleste inizia una caparbia azione sulla destra che termina con l’assist al bacio per Pirone che quasi in spaccata trova il goal del pareggio. Dopo due primi la partenopea ha la palla del 3-2, ma sola davanti al portiere cerca un improbabile colpo d’esterno che Serafino neutralizza senza problemi. La n. 22 locale chiude ancora la saracinesca con bravura su Giacinti prima e su Baldi poi. Si gioca ormai ad una porta sola e al 38′ finalmente le bergamasche passano in vantaggio: Pirone, lanciata a rete, coglie ancora il montante, la sfera arriva a Giacinti che prima si fa respingere il tap in da una strepitosa Serafino, ma in seconda battuta trova stavolta lo spiraglio giusto e può infine raccogliere l’abbraccio liberatorio delle compagne. Con la forza della disperazione le locali accennano una reazione, ma la contraerea biancoceleste fa buona guardia, non senza qualche patema d’animo e dopo quattro primi di recupero l’arbitro comanda la fine delle ostilità. Il Mozzanica vince, seppur in maniera rocambolesca e può così sorridere. Sabato le biancocelesti ospiteranno il Verona sul proprio campo, prima della pausa forzata per l’impegno in Brasile della nazionale azzurra. Per Mister Garavaglia e ciurma si prospetta un altro test importante e impegnativo.

LUSERNA-MOZZANICA 2-3

Reti: Moretti (L) al 25’p.t. ; Pirone (M) all’11’, Puglisi (L) al 14′, Pirone (M) al 34′ e Giacinti (M) al 38′ s.t.

Luserna: 22 SERAFINO, 2 S. FAVOLE (dal 36′ s.t. 3 TOSETTO, 5 GREPPI, 6 TUDISCO, 8 VIVIRITO, 9 BARBIERI, 10 A. FAVOLE, 15 PUGLISI, 18 MORETTI, 23 PINNA (dal 36′ p.t. 4 JOLY). All. Tatiana Zorri. A disposizione: Russo, Tosetto, Prencipe, Ippolito, Genovese, Massarelli e Joly.

Mozzanica: 1 GRITTI, 4 STRACCHI, 6 LOCATELLI, 8 LEDRI, 9 GIACINTI, 11 PIRONE, 13 MOTTA, 14 FUSAR POLI (dal 27′ s.t. 7 PELLEGRINELLI), 15 BALDI, 17 ROLLER (dal 15′ s.t. SCARPELLINI), 24 RIZZON. All. Elio Garavaglia. A disposizione: Capelletti, Pernigoni, Tonani, Scarpellini, Rizza, Pellegrinelli.

Ammonite: S Favole, Vivirito, A. Favole (L). Rizzon (M)
Espulsa: Tudisco (L) al 33′ p.t. per fallo da ultimo uomo.
Arbitro: Sig. Matteo Mori di La Spezia; assistenti: Orlando di Torino e Nuvoli di Chiavasso.
Note: Giornata di sole; campo in erba sintetica. Presenti duecento spettatori circa. Recupero 2’+4′