Ci è mancato il cinismo, la cattiveria agonistica sotto porta. Però il calcio è anche questo. Ci stiamo preparando per un finale di stagione molto importante”.

A Roma TV, coach Betty Bavagnoli commenta così l’1-1 della Roma con la Florentia.

Non è arrivata la vittoria, ma la Roma ha dimostrato una prepotenza a livello offensivo.
“Non è arrivata la vittoria e quindi non siamo contente, anche se abbiamo fatto 75 minuti nella loro metacampo. Abbiamo creato tanto. Ci è mancato il cinismo, la cattiveria agonistica sotto porta. Però il calcio è anche questo. Ci stiamo preparando per un finale di stagione molto importante. Abbiamo ancora due partite fondamentali e poi una finale che ci siamo conquistate grazie a un percorso di grande crescita. E non voglio permettere a niente e a nessuno di rovinarcelo”.

La nota positiva è il ritorno di Giada Greggi.
“Assolutamente sì. Dopo sette mesi è tornata in campo. Sono felicissima di averle dato questa possibilità. Ci aiuterà tanto, perché ha quella grinta e quel recupero palla importanti per una calciatrice. Oggi ha fatto solo il primo passettino di tanti”.

La Roma realizza gol spettacolari, ma si divora anche tante occasioni: come mai? E non parliamo del rigore, inesistente.
“Non l’ho ancora rivisto, ma non commento il rigore: se una squadra passa 80 minuti nella metacampo avversaria. non mi vado ad appellare a un rigore, agli episodi. Alle ragazze ho detto che questa frenata non deve interrompere il nostro percorso. Di sicuro, dobbiamo lavorare su alcuni dettagli. Oggi per esempio abbiamo battuto tanti calci d’angolo: dobbiamo diventare più determinate in questa situazione di gioco. E poi dobbiamo riuscire a far girare la palla più velocemente, come all’inizio del secondo tempo. Se avessimo giocato come sappiamo, avremmo portato a casa i tre punti”.

 Lo step che serve alle ragazze riguarda la mentalità.
“Esatto. Questa è la cosa che sto chiedendo loro. La squadra ha dimostrato di poter affrontare qualunque avversario, ma l’unico che può metterci in difficoltà è la nostra convinzione nell’andare a prenderci le partite. Anche oggi, lo abbiamo fatto bene, ma non dobbiamo concedere niente. Nemmeno un dettaglio. Dobbiamo continuare a lavorare su questo”. 

Credit Photo: Domenico Cippitelli