Le principali dichiarazioni dell’allenatore dell’Hellas Verona Women Emiliano Bonazzoli, rilasciate durante il Media Event dedicato alla sua presentazione.

«Tornare all’Hellas? È un piacere essere di nuovo parte di questa famiglia, anche se sono passati 18 anni ricordo bene il 2001 perché era il mio primo anno in Serie A e perché ricordo i valori di questo club. Cosa trasmettere alla squadra? È un gruppo nuovo, di cui è rimasta una ossatura importante della squadra del Verona della passata stagione più alcuni innesti. Mi piacerà vedere nei primi giorni di ritiro le qualità delle singole ragazze, per poi farci un idea di quello che potrà essere il nostro gioco. Prediligo comunque il possesso palla, senza buttare via palloni, e con la costruzione andare ad offendere. Sarà il lavoro sul campo che ci darà le indicazioni. Perchè il femminile e le differenze? Qui ho trovato molta più organizzazione e progettazione, saranno caratteristiche che troverò anche quest’anno perché è un livello professionistico. Mi è piaciuta l’esperienza dell’anno scorso e quindi ringrazio l’Hellas per avermi dato fiducia e quindi continuare questa esperienza. Alcune volte ho visto nelle ragazze più voglia di lavorare, certe volte anche di quanta ne avevo io. Le differenze con la scorsa stagione? È il primo anno che inizio la preparazione, mentre l’anno scorso sono arrivato a campionato in corso. All’epoca era una cosa nuova, oggi invece sento di avere più esperienza e ho trovato tanta professionalità e voglia fare le cose al meglio. Il ritiro? Dal 4 all’8 agosto andremo a Costermano, inizieremo con il lavoro e le prime amichevoli, poi qui contiueremo con le doppie sedute e cercheremo di farci trovare pronti ai prossimi impegni, con la Primavera e per un evento benefico con l’Inter. Aumentare il numero di squadre in campionato? È giusto fare le cose piano piano, ma vedo che si sta andando nella giusta direzione».

Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva