Verona – Le principali dichiarazioni dell’allenatore gialloblù Emiliano Bonazzoli, rilasciate al termine di Hellas Verona-Orobica, 8a giornata della Serie A TIMvision 2019/20.

«Uno sfogo positivo? Ci voleva proprio dopo le quattro sconfitte consecutive, questi tre punti devono essere una tappa importante nel nostro percorso verso la salvezza. Sono state brave le ragazze a interpretare bene la partita perché non era semplice, anche se l’Orobica veniva da un filotto di sconfitte. È comunque una squadra che vuole proporre gioco anche attraverso le individualità. Siamo state brave, non le abbiamo quasi mai fatte tirare: dobbiamo lavorare ancora tanto, ma certi errori che abbiamo commesso stiamo cercando di toglierli. A centrocampo ho visto Bardin recuperare molti palloni insieme alle altre due. Davanti abbiamo creato tanto e, se posso rimproverare qualcosa, ci tengo a dire che queste partite vanno chiuse prima senza arrivare negli ultimi 10′. Buona prova delle singole ma ritmi comunque bassi? Analizzando il primo tempo siamo state brave, soprattutto con quell’inserimento di Solow che ci ha permesso di andare in vantaggio, ma c’è stata poca incisività e concretezza sull’affondare il colpo. Si recuperava palla ma senza riuscire ad arrivare alla conclusione. Nella ripresa abbiamo continuato con la stessa mentalità: ripeto, tante occasione ma bisogna sfruttarle prima. Bene però perché siamo sempre state sul pezzo. Le due punte, entrambe in rete, e Bardin: 52 partite giocate in A su 52? Innanzitutto complimenti a Bianca, lei ha fatto molto bene oggi recuperando molti palloni e giocandone altrettanti. Sta entrando nell’ottica di ciò che voglio da un centrocampista centrale. Deve continuare così. Sugli attaccanti so di averne due di spessore, con diverse qualità. La settimana scorsa mi servivano le caratteristiche di Cantore con la Fiorentina, ha fatto bene e allora l’ho schierata anche oggi. Si sono entrambe allenate bene in settimana, ma al weekend bisogna fare delle scelte. Valeria è stata brava a farsi trovare pronta quando è entrata, avrebbe potuto anche segnare di più per le occasioni che ha avuto, ma l’importante è che riesca a segnare e che non si accontenti, lo stesso valga per Sofia, e che continuino entrambe a dare quello che stanno dando a questa squadra».

Credit Photo: Hellas Verona Women