Il campionato è vicinissimo alla ripresa e finalmente possiamo tornare a vedere le nostre beniamine correre e lottare sul campo, ma un po’ di preparazione iniziale non fa male a nessuno. Oggi andremo ad analizzare l’Hellas Verona Women.

Il mistero l’ha fatto da padrone attorno all’Hellas Verona Women: i risultati altalenanti non hanno fatto identificare il livello complessivo della squadra classificando il club gialloblu come un’incognita ad ogni match. Durante l’anno la squadra veronese non ha espresso un vero e proprio gioco ottenendo punti con prestazioni poco brillanti ma che comunque hanno restituito quanto investito. Tutto sommato la stagione ha dato i suoi frutti raggiungendo la salvezza e mantenendo la massima serie. Ora però bisogna alzare l’asticella e passare ad uno step successivo per cercare di imporre la propria tattica in mezzo al campo senza aspettare l’avversario e Mister Pachera saprà come indirizzare le sue giocatrici verso questa direzione. Le giocatrici importanti che hanno deciso di lasciare Verona sono molte, da Glionna a Cantore, da Baldi a Forcinella, ma la dirigenza veronese è corsa subito ai ripari assicurandosi le prestazioni di giocatrici in altrettanto modo importanti come Francesca Papaleo dall’Empoli, Asia Bragonzi dalla Juventus e Francesca Durante dalla Fiorentina. Le risposte nella prima amichevole vinta con l’Inter sono state molto positive e le aspettative si sono subito innalzate grazie a questa grandissima prestazione.  In questa stagione la lotta per restare in Serie A sarà interessante con molte squadre che hanno tutte le carte in regola per restarci, sia le neopromosse che le squadre già presenti, e l’Hellas Verona combatterà con il pugnale tra i denti per ottenere ciò che le spetta.

Giocatrice chiave:  Ancora lei, ancora in mezzo alla difesa ad amministrare il tutto; Michela Ledri è una veterana del nostro campionato ed un elemento dalla sua leadership farà veramente tanto comodo all’Hellas Verona. Esempio sia fuori che dentro al campo dove offre prestazioni di grande rocciosità in difesa rappresentando sempre un osso duro per le attaccanti avversarie. Michela “The Wall” Ledri

Giocatrice rivelazione: Sono state molte le giovani approdate a Verona che potrebbero stupire positivamente, come la premiata ditta interista Colombo-Santi. Però è impossibile non nominare Asia Bragonzi, attaccante arrivata dal settore giovanile juventino. A volte penso che la parola bomber esiste solo per lei, un fiuto del gol fuori dal comune, segna da qualsiasi posizione ed è una dei prodotti del vivaio italiano con le aspettative più floride. Sicuramente l’approccio con la mentalità bianconera ha trasmesso un’attitudine diversa alla giocatrice che avrà tra le mani un potere importante che non deve assolutamente sprecare. Se l’Hellas vuole salvarsi, è imprescindibile passare per i gol della perla italiana. Asia “Joya” Bragonzi