Credit: Parma Femminile 1913

Tutto pronto per la sfida tra le gialloblu di Mister Panico e le ragazze del Sassuolo, match valido per  l’undicesima giornata di campionato di Serie A femminile. Le parmigiane provengono da due pareggi, uno con il Milan e l’altro con l’Inter di settimana scorsa, pareggi che hanno sicuramente rinfrancato lo spirito della squadra. Ora però, come ha sottolineato il Mister, bisogna solo pensare a portare a casa punti. Vediamo dunque le parole del tecnico ai microfoni della società alla viglia di questa partita.
Mister Domenico Panico, siamo alla vigilia della trasferta con il Sassuolo, unica squadra finora battuta dal Parma nel coeso di questa stagione…
“Sarà una partita molto importante: lo sappiamo e l’abbiamo preparata bene, penso…”
Preparata bene recuperando qualcheduna, oppure, ancora, si affida alle solite note?
“Non abbiamo recuperato nessuna, ma la squadra c’è: abbiamo avuto una settimana in più per fare lavorare chi arriva da un infortunio, abbiamo lavorato sotto tutti i punti di vista. Abbiamo fatto due partite molto dispendiose dal punto di vista atletico e mentale, per cui abbiamo cercato di analizzare bene il tutto per preparare bene la partita di Sassuolo”.
Questa gara è più ravvicinata rispetto a quella con l’Inter giocata lunedì sera, preceduta da un maggior lasso di tempo…
“Anche questa è stata una settimana particolare, diversa dal solito, perché abbiamo finito lunedì sera tardi: ci eravamo già allenate il giorno dopo, cercando di fare un certo tipo di lavoro, per cui penso che siamo arrivati alla gara di domani nelle migliori condizioni possibili…”
Il Sassuolo sta meglio rispetto all’inizio di stagione, quando, appunto, il Parma gli aveva strappato i tre punti: loro sono in ripresa, ma anche le Crociate, se, al di là dei risultati, si guardano le ultime due prestazioni…
“Affrontiamo la squadra più in forma del Campionato, che viene da quattro risultati utili consecutivi, di cui due vittorie molto importanti con Pomigliano e Sampdoria, quindi una squadra che è in pieno rilancio: sappiamo della qualità della rosa del Sassuolo, fin da prima di questi suoi ultimi risultati, anche perché ci vuole tempo per sistemare le cose, anche perché è allenata da un allenatore molto esperto, bravo e capace, che anche quest’anno sta facendo un ottimo lavoro. Quindi sarà una partita per noi difficile, come lo sono tutte: lo sappiamo; dobbiamo cercare di fare punti, ad iniziare da domani. Arriviamo da due partite di ottimo livello con squadre fortissime che puntano, assieme alla Roma, al titolo. La squadra ha consapevolezza dei propri mezzi: ci andiamo a giocare le nostre carte a testa alta”.
Dopo due gare con squadre di alta classifica, questo è il primo vero e proprio scontro diretto sotto la tua gestione…
“Affrontiamo una squadra che, sulla carta, ha le nostre stesse qualità: giocatrici esperte, internazionali e giocatrici giovani in rampa di lancio, quindi una squadra costruita benissimo, ma lo siamo anche noi. Che sia uno scontro diretto lo dice la classifica, anche se il Sassuolo, all’inizio dell’anno, probabilmente era partito con obiettivi diversi, ma si sta riprendendo e penso finiranno alla grande. Noi dobbiamo pensare a noi stessi a prescindere dalla forza dell’avversario e dal momento: noi dobbiamo pensare a crescere, a lavorare come stiamo lavorando, c’è molta tranquillità, anche se in questo momento la classifica non ci sorride, sappiamo il nostro valore. Le ragazze sanno qual è il loro valore e dobbiamo continuare su questa strada, perché anche domani ci aspetta una gara proibitiva, perché dobbiamo fare punti. Ma questo non ci deve far stressare, ma tenere le antenne belle dritte. Non dobbiamo pensare troppo ai punti che abbiamo in classifica: questa situazione non ci deve penalizzare a livello mentale: noi dobbiamo cercare di essere tranquille, determinate sì, come lo stiamo facendo, cercando di sviluppare le nostre idee di gioco, avendo grande attenzione dell’avversario, ma da domani spero che ci sia molta più qualità dal punto di vista del gioco e del possesso. Dobbiamo cercare di mettere nelle condizioni migliori i nostri centrocampisti, i nostri attaccanti, per poter concludere più volte in porta e cercare di fare male al Sassuolo”.
Altro aspetto da curare sono i finali di gara, evitando di essere rimontate come con Juventus ed Inter…
“Sappiamo che nella strategia di gara noi possiamo venire meno a delle cose, anche perché in certi settori del campo siamo contate, ma abbiamo anche affrontato due squadre che, a partita in corso, hanno messo dentro ancora più qualità di quella che c’era. Juventus ed Inter, con i cinque cambi, svoltano la partita: il Sassuolo, da parte sua, ha ottime giocatrici in panchina e a propria volta, cercherà, eventualmente, di svoltare la gara; noi abbiamo lavorato ancora di più sulla tenuta atletica di qualche ragazza che, magari, non aveva ancora il minutaggio giusto, perché aveva giocato poco in precedenza e abbiamo lavorato anche sull’attenzione tattica e mentale che dobbiamo avere nei concitati minuti finali, perché non dobbiamo dimenticarci che questa è una squadra che ha vinto l’ultima partita tanto tempo fa e quindi è naturale che ci possa essere una certa paura di vincere quando si arriva a un determinato punto della gara. Con la Juve ci è sfuggita oltre al 90′ e con l’Inter fino al 70′ eravamo state praticamente perfette. Dobbiamo cercare di portare a casa la partita anche nei minuti di recupero: con l’Inter la gestione è già stata diversa, perché mancavano 10′ più altri 6′ di recupero: quindi nei 16′ finali, la squadra ha mostrato intelligenza e tranquillità, perché avremmo potuto farci prendere dal flusso della partita che c’era stato con la Juve e invece abbiamo mostrato maturità come se la lezione ci fosse servita. E domani se si dovesse presentare, e io lo spero, l’occasione di essere in vantaggio in un determinato momento della partita, dovremo essere brave a restare concentrate fino all’ultimo secondo, perché ne vale dei punti che dobbiamo fare e della classifica”.