Il weekend appena trascorso ha emesso gli ultimi verdetti per quanto riguarda i campionati di Serie A e Serie B. In Romagna si è disputata la gara di playout tra il San Zaccaria e il Como 2000. Le locali potevano beneficiare dei due risultati utili su tre (in caso di parità oltre i tempi supplementari avrebbe quadagnato la salvezza la compagine meglio classificata, quindi le ravennati appunto) e soprattutto del fattore campo, con gli spalti del “Soprani” gremiti dai supporter di casa, ma anche da un buon numero di sostenitori ospiti. Le lariane speravano di ripetere l’impresa di tre anni fa, quando dovettero disputare sempre in campo avverso la gara di playout contro il Valpolicella. Allora ne uscirono vincitrici, mantenendo la permanenza nella massima serie. Ma questa volta sono le padrone di casa a far festa. Il tre a zero finale per le ravennati non ammette replica e le ospiti retrocedono così nel campionato cadetto.

Domenica si è invece giocato lo spareggio tra le prime due squadre classificate nel girone D della serie B. Un campionato che ha visto un incredibile equilibrio di forze tra Pink Bari e Roma. La vittoria nell’ultima giornata delle pugliesi nello scontro diretto ha obbligato le due compagini ad un ulteriore appello per guadagnare testa del girone e promozione in A. Così come non sono bastate le 22 gare disputate, neppure lo sono stati i 90 minuti regolamentari e i supplementari. Ai calci di rigore le baresi sono più precise e riconquistano la Serie A, abbandonata al termine dello scorso torneo.

Prende così forma quella che sarà la Serie A per la prossima stagione. Alla retrocessione del Como, che va ad aggiungersi a quelle già decretate di Jesina, Chieti e Luserna, fa da contrappeso il ritorno tra le grandi del Bari a cui si sommano le promozioni di Sassuolo, Empoli e Valpolicella. Verona sarà l’unica città ad avere due squadre (Verona e Valpolicella appunto), mentre la Lombardia perde lo scettro di regione più rappresentata, ma verrà eguagliata con due compagini territoriali da Toscana (Firenze ed Empoli), Veneto con le due scaligere ed Emilia Romagna che vede il Sassuolo affiancare il San Zaccaria.