La Fiorentina gioca praticamente tutta la partita nella metà campo avversaria costringendo il Chievo a praticare solo qualche sporadica azione di rimessa, senza peraltro mai arrivare a minacciare seriamente il portiere viola Stephanie Ohrstrom. La difesa viola, schierata a tre, non ha concesso niente al Chievo mentre il centrocampo ha tenuto il pallino per tutta la gara fornendo finalmente un supporto adeguato alla difesa ma soprattutto all’attacco dove Patrizia Caccamo e Ellie Brazil sono apparse dirompenti, mentre Tatiana Bonetti non è sembrata all’altezza delle sue migliori prestazioni. In tribuna c’era grande curiosità per l’eventuale debutto del nuovo acquisto Ingrid Schjelderup che in effetti è entrata in campo negli ultimi 15 minuti mettendosi subito in luce.

Stephanie Ohrstrom: Inattiva per buona parte dell’incontro, salvo qualche retro-passaggio delle compagne di reparto che permettevano alla svedese di non congelare nel clima gelido di Scandicci. Solo due episodi da protagonista: una parata sicura su un velleitario tentativo di Arianna Montecucco nel primo tempo e un ottimo intervento salva gol su Valentina Boni sul finire della partita, parata però inutile perché l’attaccante clivense era in fuorigioco. Inoperosa. S.V.

Alia Guagni: Autrice della solita gara generosa e concreta con belle iniziative a favore delle compagne: su una di queste Tatiana Bonetti calciava debolmente di sinistro e il portiere clivense, Alessia Gritti, parava in tutta tranquillità; su un altra azione Alia, partendo dalla zona centrale del campo con una percussione fino ai limiti dell’area avversaria, eseguiva un bel passaggio a Patrizia Caccamo che traduceva in gol. Poi decide di mettersi anche in proprio con un gran destro dalla distanza su cui Alessia Gritti si supera deviando in calcio d’angolo. Nella ripresa Lisa Faccioli devia in angolo, salvando forse il gol, un suo tiro ravvicinato dopo assist di tacco di Ellie Brazil. Poco dopo lascia il posto a Sigrun Ella Einarsdóttir. Cuore e grinta: 7.

Océane Daniel: Non ha concesso nulla alle avversarie che giungevano dalla sua parte, autrice anche di buoni anticipi e bei lanci in avanti oltre ad inserimenti in area per colpire di testa: in uno di questi ingannava il portiere Alessia Gritti saltando senza toccare la palla sul velenoso tiro cross di Patrizia Caccamo che finiva in rete. In un altro inserimento il suo colpo di testa finisce fuori di pochissimo. Nel finale commette una leggerezza con un retro-passaggio lento, per sua fortuna, però, Elena Linari rimedia. Puntuale. 7.

Elena Linari: I soliti lanci precisi, conditi da puntuali anticipi e uscite palla al piede. Le sue compagne di reparto non sbagliano niente anche grazie al suo ottimo senso della posizione. Di testa non ne sbaglia una e nel finale rimedia ad una leggerezza di Océane Daniel. Sicura. 7.

Alice Tortelli: Partita molto precisa e senza alcuna sbavatura. Esce sempre più dalla difesa per impostare l’azione. In crescita. 6,5.

Elisa Bartoli: Partecipa meno del solito alle azioni della squadra non dimostrando la consueta verve, gioca comunque una partita più che sufficiente anche se per rimediare ad un proprio errore prende un’ammonizione che probabilmente ne condiziona il resto della gara. Più che sufficiente. 6,5.

Greta Adami: Buona partita, più concreta e ispirata del solito, arriva anche al tiro, purtroppo alto. In crescita. 6,5.

Marta Carissimi: Si è fatta sentire a centrocampo con molti interventi in fase di recupero palla e anche con passaggi sempre precisi. Buoni alcuni suoi break con immediato rilancio dell’azione. Presente. 6,5.

Tatiana Bonetti: Continua il suo viaggio a corrente alternata, e anche nella fase bassa riesce comunque a portare scompiglio tra le linee del Chievo. Fa stranamente cilecca in attacco, in due occasioni, con la palla sul suo magico sinistro, buon per lei che quando sbaglia il terzo tentativo di destro la generosissima Brazil si butta sul pallone segnando e trasformando l’errore in assist. Nella ripresa dribbla bene in area e tira ma Alessia Gritti le nega la soddisfazione del gol con un bell’intervento in tuffo. Incostante. 6,5.

Ellie Brazil: Corre, come sempre, su tutti i palloni ed è diventata un beniamino per i tifosi che al suo gol hanno lanciato il famoso coro ‘To Brazil’. Svaria su tutto il fronte di attacco portando il pressing su tutte le difensori clivensi e rubando loro spesso la palla. In una di queste azioni porta via il pallone ad una avversaria servendo un assist perfetto per Tatiana Bonetti che sciupa. Bello anche il colpo di tacco che smarca Alia Guagni il cui tiro è deviato in angolo da Lisa Faccioli. Incontenibile. 7,5.

Patrizia Caccamo: Buoni suggerimenti in area e il solito lavoro sulla fascia che mette sempre in apprensione le difensori del Chievo. Bello il primo gol che sembra proprio cercato e non un cross sbagliato come affermato da qualcuno. Bello anche l’assist per Tatiana Bonetti che porta al secondo gol. Suo anche il gol del 3-0 ed altri tentativi sventati da Alessia Gritti o dalla difesa avversaria. Distribuisce anche un bell’assist per Ellie Brazil che calcia però addosso ad Alessia Gritti. Sul finire della gara colpisce anche un palo. Straripante. 8.

Sigrun Ella Einarsdóttir: Entra al 57′ al posto di Alia Guagni e si nota subito per la sua intraprendenza e in una delle sua azioni colpisce la traversa con un gran tiro. Un altro suo gran tiro di sinistro viene respinto da Alessia Gritti sui piedi di Patrizia Caccamo che non riesce a ribadire in rete. Positiva. 7.

Ingrid Schjelderup: Entra al 77′ al posto di Tatiana Bonetti. Si nota per una rincorsa e un ottimo recupero a centrocampo. E poi per il bel lancio che manda in gol Ilaria Mauro. Buon prologo. 6,5.

Ilaria Mauro: Entra al 75′ al posto di Ellie Brazil. Scatta bene sul lancio di Ingrid Schjelderup e mette il suo sigillo sul risultato. Pronta. 7.

Fattori e Cincotta: Mettono in campo una bella Fiorentina che domina la partita dal 1′ al 90′ tenendo le avversarie asserragliate davanti al proprio portiere. Ben gestiti anche i 3 cambi in vista dell’importante gara di venerdì sera contro la capolista Juventus. Perfetti. 7.

Terna arbitrale: Partita tranquilla per la terna che valuta bene sul fuorigioco, d’altronde evidente, di Lisa Faccioli su un’azione di contropiede del Chievo e anche sulla seguente azione, in area clivense, di Caccamo fermata, in modo pulito, sempre dalla stessa Faccioli. Più che sufficiente. 6,5.

Chievo Verona: una menzione per Valentina Boni e la velocissima Penelope Riboldi le sole che hanno creato qualche difficoltà alla difesa viola.

Credit Photo: ACF Fiorentina facebook

Francesco Colella è nato a Roccacasale (AQ) il 20/7/1954. Si è trasferito a Firenze agli inizi degli anni 70 per gli studi Universitari. Da allora vive in Toscana, attualmente a Campi Bisenzio (comune confinante con Firenze). La maggior parte della sua esperienza lavorativa è stata dedicata nel settore dell'informatica come analista programmatore. È un appassionato di calcio fin da piccolo, militando come calciatore, ma per un breve periodo, in campionati dilettantistici. Tifoso della Fiorentina, dal 2013 segue, con passione, anche il calcio femminile e ritiene che tecnicamente non abbia niente da invidiare a quello maschile. Tra i suoi hobby gli scacchi, con cui ha raggiunto la 2.a categoria nazionale FSI, la computer grafica e la letteratura, sia come lettore che come scrittore. Ha scritto due romanzi fantasy e una favola per bambini.